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: Marini show e Forlì sbanca di autorità Verona

20.01.2019 19:40 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Candussi
Candussi
© foto di P. Cotugno

Il big match della 17esima giornata è dominato dal duo Marini (34 punti con 8//11 dai 6,75) e Lawson (22) che regalano una pesante e meritata vittoria esterna alla Unieuro che passa in maniera autoritaria sul campo di Verona, dopo una prima parte in cui i giallo blu hanno provato a contenere con Ferguson (21) e il solito Candussi (20) devono alzare bandiera bianca contro l'incredibile prestazione balistica offerta dagli ospiti che si son dimostrati anche più abili a mettere qualche pezza difensiva migliore dei padroni di casa.  

LA CRONACA LIVE: Ferite nell'orgoglio dopo le gare di domenica scorsa dove entrambe hanno subito delle ampie sconfitte - rispettivamente da Bologna e Cagliari - la Tezenis e la Unieuro cercano un pronto riscatto sui legni dell'AGSM Forum per rilanciare le proprie ambizioni di ottenere la miglior posizione possibile nella griglia dei play off. I veronesi sempre privi di Udom (operato l'altro giorno) vengono dati molto attivi sul mercato alla ricerca dell'innesto giusto, si parla in particolar modo del ritorno di Di Liegro ma l'oggetto del desiderio resta Poletti, oggi però spazio e fiducia al talento del 2000 Omar Dieng; anche i romagnoli sono vigili e prossimi ad annunciare un rinforzo atto ad allungare le rotazioni (Pederzini o Signorini) 

Palla a due alzata dai signori Pierantozzi, Terranova e Bartolomeo. Assente Johnson tra le fila ospiti, la febbre lo ha trattenuto in Romagna e quindi il quintetto di Valli vede Oxilia accanto a Giachetti, Marini, Donzelli e Lawson; nessuna sorpresa da parte di Dalmonte: Amato, Henderson, Severini, Dieng e Candussi

Proprio Oxilia è il gran protagonista del buon avvio targato Unieuro dove spiccano le due triple di Marini per il +7 (9-16), la Tezenis fatica ad entrare nella contesa e quando si mette in moto pure Lawson il time out di Dalmonte è obbligato. Il marchio di fabbrica gialloblu - il tiro da tre punti - viene ritrovato di improvviso dai due americani e con 9 punti in rapida successione i veneti accorciano a -4 (23-27) quando si arriva al termine del primo parziale.

Ferguson conferma la sua buona vena offensiva ma i problemi della Tezenis sono in fase difensiva dove sono gli insospettabili De Laurentiis e Oxilia a fare male di continuo (28-37); Henderson e Candussi cercano di imbastire la rimonta a negarla è un Lawson deluxe che con una conclusione dai 6,75 e poi attaccando dal palleggio come un esterno mantiene pressoché invariate le distanze. Nelle schermaglie conclusive la gara diventa più nervosa, un tecnico a Valli (chiamato un time out quando non ne aveva a disposizione) e il conseguente libero di Ferguson griffa il 38-44 con cui si entra negli spogliatoi.

Ferguson e Lawson con 12 punti sono i rispettivi top scorer, in doppia cifra troviamo pure Oxilia a quota 11 

Avvio shock per Verona che nei primi 50" subisce i tiri pesanti da parte di Giachetti e Marini (38-50), quindi prende il via una spettacolare serie di tiri da oltre i 6,75 con Severini e Candussi che provano ad infiammare le tribune ma la Unieuro garantisce una strenua resistenza con i canestri di Marini e Lawson (51-61). Le difese chiudono meglio gli spazi sul perimetro e non serve nemmeno il ritorno sul parquet di Ferguson alla Tezenis per imbastire una rimonta, domina il duo Marini - Lawson e al 30' il tabellone recita 57-68

Sono cinque in serie di Ferguson a suggerire a Valli un pronto time out (61-68 -8'33") ad inizio frazione, al ritorno sul campo è Marini a dare spettacolo infilando 8 punti in un amen che gli fanno scollinare a livello personale quota 30 punti ma, ben più importante, consente alla Unieuro di ritoccare il massimo vantaggio (61-76). La Tezenis non sembra avere il sacro fuori per cercare di imbastire una rimonta come fatto con Montegranaro e gli ospiti gestiscono comodamente: i liberi di Donzelli (66-85 -1'59") mettono il sigillo finale. Il match va in archivio con il risultato di 77-87