A2 - Urania Milano sorprende Verona con una prova corale da incorniciare

A2 - Urania Milano sorprende Verona con una prova corale da incorniciare
© foto di Savino Paolella

Nel giorno di Halloween, la Wegreenit Urania Milano confeziona una prestazione da brividi contro Tezenis Verona, conquistando una vittoria preziosa per 79-73. Nonostante le assenze di Amato e Gentile, i Wildcats disputano una gara impeccabile, guidati da un ispirato Taylor autore di 25 punti. Il collettivo di coach Cardani brilla in ogni reparto: Morgillo si integra perfettamente nei meccanismi della squadra, Sabatini lotta con grinta, Rashed mostra coraggio, mentre Lupusor e D’Almeida garantiscono solidità. Cavallero, chirurgico nei momenti decisivi, chiude i conti nel finale. A Verona non basta la grande prova di McGee per evitare il ko.

La partita si apre con un buon avvio di Urania, che trova subito il vantaggio grazie alle iniziative di Sabatini e Morgillo, e alla tripla di Lupusor per il 7-2. Nonostante la seconda penalità precoce di Morgillo, Milano allunga fino al 12-2. Verona reagisce con Baldi Rossi e Poser, mentre alcune decisioni arbitrali accendono l’Allianz Cloud. Nel secondo quarto, McGee accorcia le distanze con una tripla, ma Milano risponde con ritmo e velocità, ritrovando il +8 con Taylor. Il finale di periodo è favorevole agli ospiti, che chiudono sotto 37-31. Dopo l’intervallo, Taylor piazza due bombe da lontano e porta Urania sul massimo vantaggio, 45-34. Verona tenta la rimonta, ma Morgillo e Sabatini respingono ogni assalto, chiudendo il terzo quarto sul 60-47.

Nel quarto periodo, Milano vola fino al +18, ma Verona non molla e con Ambrosin e Bolpin torna a -11. La zona difensiva e un calo fisico dei Wildcats permettono ai veneti di rientrare fino al 65-59. Taylor prova a spegnere la rimonta, ma McGee è inarrestabile e firma il 69-65. I falli complicano la situazione per Urania, ma Morgillo schiaccia il 73-68. Verona conquista rimbalzi offensivi preziosi, ma Cavallero firma il colpo decisivo che estromette McGee dalla gara. Taylor chiude con il canestro finale che vale il 79-73. Una vittoria di cuore e carattere per Urania, che dimostra di saper soffrire e vincere anche nelle difficoltà.

Wegreenit Urania Milano - Tezenis Verona 79-73 (14-9, 23-22, 23-16, 19-26)
Wegreenit Urania Milano: Kevion Taylor 25 (5/12, 4/5), Alessandro Morgillo 16 (5/7, 0/0), Matteo Cavallero 12 (1/4, 0/1), Gherardo Sabatini 12 (2/6, 2/4), Ion Lupusor 9 (1/2, 1/4), Ursulo D’almeida 4 (1/3, 0/0), Morgan Rashed 1 (0/0, 0/1), Lionel Abega 0 (0/0, 0/1), Giovanni Lo martire 0 (0/0, 0/0), Luca Rossi 0 (0/0, 0/0), Pietro Lasagni 0 (0/0, 0/0), Stefano Bracale 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 28 / 40 - Rimbalzi: 33 9 + 24 (Alessandro Morgillo 9) - Assist: 17 (Kevion Taylor, Gherardo Sabatini 5)
Tezenis Verona: Tyrus Mcgee 27 (2/6, 5/8), Lorenzo Ambrosin 10 (3/6, 1/8), Filippo Baldi rossi 8 (1/3, 2/6), Federico Zampini 7 (0/4, 1/4), Riccardo Bolpin 5 (1/2, 1/3), Federico Poser 5 (2/3, 0/0), Diego Monaldi 4 (2/3, 0/3), Michele Serpilli 3 (0/2, 1/4), Petar Kuzmanic 2 (1/1, 0/0), Marco Spanghero 2 (1/1, 0/2), Mattia Mecenero 0 (0/0, 0/0), Massimo Frosini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 26 7 + 19 (Federico Zampini, Riccardo Bolpin 5) - Assist: 21 (Tyrus Mcgee 6)