A2 - Il preview di Cento-Montegranaro, posticipo del mercoledi della 10a giornata

A2 - Il preview di Cento-Montegranaro, posticipo del mercoledi della 10a giornata

Al PalaSavena di San Lazzaro (Bo) scendono in campo domani sera alle 21:00 la Baltur Cento e la XL Extralight Montegranaro per uno dei tre posticipi della 10a giornata. Gli ospiti ritrovano Kaspar Treier, di rientro oggi (martedì, ndr) dalla Germania dopo aver concluso la sua esperienza con la Nazionale estone per le qualificazioni ai Mondiali 2019 e quindi le due formazioni sono al completo.

Cinque i precedenti tra le due squadre, tutti risalenti al campionato di Dnb 2012/2013: il bilancio complessivo dice 3-2 per Cento, con i biancorossi che eliminarono i gialloblu nei quarti di finale playoff chiudendo i conti a gara 3 in casa propria. Ecco la presentazione del match fatta dai due allenatori.

Giovanni Benedetto (Cento) – “La Poderosa è una società relativamente giovane, che può però contare sulla grande tradizione cestistica di Montegranaro come città. L’anno scorso hanno fatto bene, e logicamente quest’anno vogliono fare ancora meglio: il loro inizio campionato lo testimonia. Vengono da due sconfitte, ma ottenute contro Fortitudo e Treviso, in cima alla classifica. Logicamente arriveranno al PalaSavena per riprendere il cammino. Noi veniamo ancora da una settimana difficile: abbiamo avuto stop e piccoli infortuni. Dobbiamo però portare avanti nel nostro percorso di miglioramento nel gioco di squadra, e continuare sulla nostra strada, e proseguendo dalle cose buone fatte a Forlì. Fondamentale è il fatto di essere in casa: nel nostro PalaSavena possiamo contare su tutto l’apporto dei nostri tifosi, sempre presenti a tifare per Cento”.

Cesare Pancotto (Montegranaro) – “Partendo dal presupposto che ci sono 30 partite da giocare e che le difficoltà aumenteranno sempre di più, averne di difficoltà e poterci verificare in questi momenti è un passaggio chiave per la nostra crescita. Per aumentare l’autostima e la consapevolezza di cosa siamo e di cosa vogliamo diventare, non abbiamo scorciatoie: dobbiamo andare incontro a queste difficoltà ed affrontarle a testa alta, come dovremo fare contro Cento. La cosa importante è capire e condividere coi giocatori il tipo di difficoltà. È un momento per aggregarci ancora di più e per poter migliorare ancora di più”.