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A - Dinamo Sassari più squadra di Reggio Emilia

LIVE A - Dinamo Sassari più squadra di Reggio Emilia

La Dinamo di Pasquini si dimostra in campo più squadra, giocando con più ordine e alzando nei momenti decisivi la difesa. Invece la velocità a tratti positiva di Reggio Emilia - nei minuti iniziali dei due tempi - diventa con lo svolgersi del gioco frenesia abbastanza confusionaria, non libera l'uomo per buoni tiri così che la prestazione da tre punti 1/18 diventa drammatica perchè figlia di troppe forzature. Logico che le quadrature dei sardi alla fine abbiano ragione.

La cronaca: anticipo di mezzogiorno che vede la Dinamo partire abbastanza contratta con un Polonara emozionato nel trovarsi di fronte la squadra con cui aveva militato fino a giugno (0/5 al tiro). Non si fa intenerire la Pallacanestro Reggiana che arriva a 12-19 prima che sul finire del quarto il Banco di Sardegna riesca a rispondere 14-19 con De Vecchi.

Il break sardo si accavalla al secondo quarto: 8-0 con Stipcevic e Planinic che costringe Menetti al timeout sul 20-19. Partita che è già decollata con Nevels al sorpasso. Nei minuti seguenti Sassari trova qualche tripla ma Reggio, superato l'imbarazzo per un Planinic a tratti dominante, si aggrappa al talento dei singoli. Con 3'15" all'intervallo 33-31 grazie a quello di Markoishvili. Un fallo tecnico a Pasquini - eccesso di lamentele - costa il libero di Della Valle, ma non l'azione degli emiliani che liberano in transizione la Dinamo, ma Polonara fa 0/2 ai liberi. Rinfrancata la Grissin Bon si porta all'attacco: Wright schiaccia e, prima del libero supplementare è timeout Pasquini. Il finale è tutto nelle mani di Stipcevic che prima realizza e poi, nell'ultima azione, fornisce l'assist a Jones del 37-34, mentre Della Valle e Mussini gestiscono le azioni reggiane conn un nulla di fatto.

Riparte di gran slancio la Pallacanestro Reggiana con un parziale importante, gioco da tre punti per Jones e canestro da fuori di Sanè 37-39 al 21'. Bamforth e Spissu scaricano per Polonara che piazza due bombe consecutive, il Palaserradimigni applaude il risveglio del Banco. Con Della Valle sciupone in attacco e poco solido in difesa si realizza il controparziale 10-0 di Bamforth: Menetti ferma tutti col timeout al 24' 47-39. Al rientro alley-oop per Polonara, ma il break viene poi chiuso da Mussini. Accanto a Polonara sale l'intensità di Jones, ma Reggio ha ancora la forza per accorciare 53-47 al 26'. Con 3'06" contropiede di Bamforth che apre per la tripla di Stipcevic. Il play croato si ripete dopo l'errore di Candi con una seconda bomba +14, la fuga è già a mezza strada, al 28'. I sardi capiscono le difficoltà degli emiliani e alzano l'intensità in difesa, anche con qualche fallo, e tiene il 65-51 al 30'.

Reggio però non molla e dimostra di creder ancora nella partita: al 35' è 69-61; Pasquini chiede l'extrasforzo ai suoi che riescono a impedire il tiro agli emiliani. Jones e Wright sis cambiano schiacciate spettacolari. Pierre esplode la tripla decisiva e Jones mette in ghiaccio il 76-63. Reggio si dimentica il ferro e rinuncia a troppi tiri, Sanè fa 76-65 con 1'24" alla fine. Ma il cronometro è amico dei padroni di casa che tengono i biancorossi a distanza fino al termine della contesa.

Finisce 77-67. Boxscore: 15 Jones, 11 Polonara e Stipcevic, 10 Bamforth, 8 Pierre, 7 Randolph, 6 Planinic, 5 Spissu, 4 De Vecchi per Sassari; 19 Wright, 11 Della Valle, 10 Sanè, 8 Nevels, 7 Markoishvili, 6 Reynolds, 4 Mussini, 2 De Vico per Reggio Emilia.