Lega A - Marquez Haynes è il più lucido nella partita-follia tra Reyer Venezia e Aquila Trento (1-1)

Lega A - Marquez Haynes è il più lucido nella partita-follia tra Reyer Venezia e Aquila Trento (1-1)

Tutti si aspettano che la Reyer controlli Shields fin dalla palla a due, in questa seconda contesa al Taliercio nella semifinale playoff con Trento. C'è da tenere a bada anche una certa intemperanza del pubblico già sanzionata. E ne viene fuori una gara folle, caldissima oltre misura, quella che perdono diversi protagonisti. Non la perde Marquez Haynes (26p+2r+3as, 29 valutazione) che è protagonista nel +22 del primo tempo, come nel finale di gara quando la Dolomiti Energia rimonta due volte, fino a -1. Follia che si misura sulle percentuali nei liberi (11/18 Reyer, 14/23 Aquila), con gli ospiti che si riscattano nel finale arrivando ad un passo dal sorpasso. Una serie che si preannuncia straordinariamente lunga, 1-1 e si va al PalaTrento.

La cronaca: lo spazio è di Sutton che porta subito la Dolomiti Energia sul 2-7. L'Umana trova i sette punti in fila di Haynes per il pareggio al 4', seguito dalla tripla di Daye, con Buscaglia al timeout. Il break di casa è 12-1, la Reyer gestisce il vantaggio con Peric, mentre l'Aquila colleziona liberi senza grandi medie al tiro (1/5 da tre nel periodo). Così anche Sosa arriva a dare il suo contributo e al 10' è 25-14 con l'intensità che voleva De Raffaele.

L'inerzia è per i lagunari, con Sosa che riprende dove lasciato e Jenkins che fa 30-14 con Silins a tre falli al 12'. Sutton cancella il contropiede di Sosa, ma i trentini non segnano. Timeout Reyer, che non ha ancora concesso un contropiede agli avversari. Alla ripresa, la ricaduta da un salto costa un infortunio importante a Bramos che deve lasciare il campo. De Raffaele vorrebbe il fallo, ma si becca un tecnico 30-15 con 6'33". Clima caldissimo anche tra il pubblico, Watt alza le braccia e ne fa le spese Shields un attimo dopo un fallo in attacco di Sutton. Si va di là, fallo su Watt di Hogue, De Raffaele lamenta qualcosa e gli arbitri lo mandano negli spogliatoi con il secondo tecnico. Sia Watt che Sheilds sbagliano i liberi, poi Sutton muove il tabellino di Trento. L'intensità non cala granché, in difesa Forray tenta un recupero di palla che costa una caduta, fortuita ovviamente, a Watt che si tocca il ginocchio sul 34-22 con 4'22". Non ci si dà però una regolata: Sutton rifila una gomitata a De Nicolao, e viene sanzionato con un antisportivo, seguito dal tecnico a Buscaglia, e dall'espulsione di Sutton: troppo caldo il Taliercio! Haynes va in doppia cifra, Silins commette il suo quarto fallo, la Dolomiti Energia costantemente doppiata nel punteggio: Buscaglia deve giocare con Franke e Lechthaler in quintetto, Tonut fallisce un comodo contropiede e clamorosamente sulla persa seguente di Trento Daye va a schiacciare in contropiede un secondo dopo la sirena dell'intervallo! Visto raramente un quarto con così tanti episodi... 44-22.

Dopo l'intervallo Bramos si riaccomoda in panchina, con qualche sorriso che fa intendere nulla di grave. Shields da tre cerca di rianimare i suoi, Haynes risponde da par suo (18p al momento). Anche Hogue commette il quarto fallo, e la panchina dell'Aquila si fa ancora più corta. Venezia abbassa il ritmo, Trento va a -14, e dopo il fallo commesso su Gomes Austin Daye si becca anche il tecnico. E poi dall'azione arriva il 49-38 con 5'30". Austin Daye si fa perdonare tornando subito a segno, ma adesso l'Aquila può cominciare a crederci. E infatti due liberi di Flaccori vale il -9, con Gutierrez che sale di livello. Daye commette il suo quarto fallo sfondando su Lechthaler, poi Forray fa -7 al 28'. Confinato nel tunnel degli spogliatoi, De Raffaele non può dare indicazioni ai suoi. Silins realizza così il -5, subito stoppata da Peric, ma Hogue, e siamo nell'ultimo minuto, Trento ha ripreso una gara francamente persa all'intervallo. 55-50.

Tucci chiede ai suoi uomini di ripartire di gran carriera e inserisce Jenkis, il break 5-0 viene chiuso da una rubata e contropiede di Franke 60-52 al 32'. E Franke colpisce da tre, poi Hogue per il -3. Tucci ha rimesso Haynes e Daye, poi Jenkins fa respirare la Reyer con una tripla. Forray fa -4, ma Haynes piazza la bomba con 5'30". Per un paio di minuti la Dolomiti Energia sembra vicina a riprendersi la parità nel match, ma due bombe consecutive di Jenkins e Haynes tagliano le gambe agli ospiti 74-63 con 3'20" alla sirena. Franke fallisce una tripla piedi in terra. sul rimbalzo Lechthaler va in lunetta ma continua con lui la fatica della squadra ai liberi, e allora, con 2' Haynes fa crossover e tripla 77-64 e la gara va sui titoli di coda. Franke non ci vuole credere, porta il -9 dei suoi, Tucci chiama timeout per gestire i 60 secondi conclusivi. E invece due palle perse dei veneti provocano il -5 ospiti (Franke e Gutierrez). Venezia torna all'attacco, ma è palla persa. Altro timeout, si riparte con Silins che sbaglia la tripla ma dal rimbalzo è rimessa Trento, con Gutierrez dall'angolo che si prende la tripla che vale -2. Finale al fulmicotone, Daye in lunetta fa 1/2, palla fuori, rimessa Trento con 10 secondi, sul 78-75. Gutierrez vede una autostrada aprirsi in mezzo all'area della Reyer, e fa -1 con 5 secondi. Rimessa velocissima dei lagunari, con De Nicolao che lancia lunghissimo per Cerella che realizza. Non ci sono timeout: la rimessa di Trento è una preghiera che non può essere esaudita.

Umana Venezia - Dolomiti Energia Trento 80-77 (1-1). Boxscore: 26 Haynes, 11 Jenkins, 10 Daye, 8 Peric per Venezia; 14 Gutierrez, 13 Franke, 11 Forray, 9 Sutton per Trento.