Lega A - La Reggiana vittima dei suoi errori, la Reyer in ripresa ringrazia

Lega A - La Reggiana vittima dei suoi errori, la Reyer in ripresa ringrazia

Una buona Reggiana, quella scesa in campo al Talercio, per cercare due punti salvezza. Lotta e combatte fino alla fine, come aveva chiesto Pillastrini, ma è vittima del poco affiatamento di gruppo, con palle perse banali quanto inutili che gridano vendetta. Ne gode la convalescente Reyer di De Raffaele, bella solo in certe prestazioni individuali, ma ancora carente di condizione in qualche uomo chiave e di logica quando i cambi mettono insieme giocatori poco in sintonia (e il 12 su 22 nei tiri liberi ha bisogno di qualche spiegazione ulteriore).

La granitica Umana Venezia ha molte frecce al suo arco, tra cui Michael Watt che porta avanti i suoi 8-5 dopo 4', ma Gaspardo e Richard fanno lo strappo +7 al 7'. Dai cambi De Raffaele trova Mazzola e De Nicolao, così Daye in lunetta firma il 20-19 al 10'. Cervi e Johnson-Odom tengono testa agli orogranata in un secondo periodo che non trova spunti decisivi. Triple di Dixon e Daye per firmare il 33-33 al 16', e solo Tonut e due liberi di Bramos possono regalare un lieve vantaggio ai padroni di casa 43-40.

Ripresa che Cervi tiene alla pari per qualche minuto, poi l'un-due-tre di Bramos (due triple) e Daye (canestro acrobatico) fanno 8-0 per l'Umana, in una gara dove molte voci statistiche sono ancora pari, e Pillastrini al 25' chiama timeout 55-47. La Grissin bon forza le triple, inutilmente, mentre quella di Bramos e il jump shot di Stone fanno +11 al 27'. Cinque punti in fila di Johnson-Odom tengono viva la Reggiana al 28', che però va in bonus. Kennedy fa 1/2 per la seconda volta in serata, ma la stoppata di Ortner su Haynes e la buona difesa su Watt non producono punti per gli emiliani 61-54 al 30'.

Ancora una volta la Reggiana esce meglio dal riposo della Reyer, e il canestro del -4 di Ortner vale il timeout di De Raffaele al 32'. Tripla di Dixon con 7'46" -2, ma nell'azione seguente sciupa la palla del pareggio. A quello ci pensa Ortner, 64-64, ma subito Bramos piazza un'altra bomba, la quarta personale, con 6' alla fine. Llompart e Dixon sprecano alcune possibilità per chiudere lo scarto, con le palle perse che cominciano a pesare. E invece, malgrado Watt, Johnson-Odom da tre fa 69-67. Perdono un pizzico di lucidità le due squadre, anche perché la pressione si è elevata; e ancora Watt inchoda a due mani. Passi per Dixon con 2'28", altra persa. Invece il 2/2 di Bramos in lunetta fa +6 Reyer. 56 secondi alla sirena: Ortner -4. Ma Reggio butta via l'azione seguente, e il facile contropiede di Bramos, lanciato da Daye rimette luce fra le due squadre con 19 secondi. La voglia di recuperare per la Grissin Bon c'è, ma la 16esima palla persa è fatale.

Reyer Venezia - Pall. Reggiana 76-71. Boxscore: 24 Watt, 18 Bramos, 13 Daye, 6 Tonut, 4 Stone, 3 De Nicolao, Mazzola e Kennedy, 1 Cerella e Biligha per l'Umana; 18 Johnson-Odom, 15 Dixon, 12 Gaspardo, 10 Cervi, 8 Ortner, 5 Richard, 3 Aguilar per la Grissin Bon.