Lega A - Cinque minuti finali di grande potenza: l'Avellino di Jason Rich sbanca il PalaTrento

Lega A - Cinque minuti finali di grande potenza: l'Avellino di Jason Rich sbanca il PalaTrento
© foto di foto Severino Bigi

Se la prossima settimana si dovessero giocare le Final Four, la favorita d'obbligo sarebbe certamente la squadra più in palla in questo momento. La Dolomiti Energia gioca, dopo un primo quarto in apnea, una gara di grande determinazione, energia e sostanza, costringendo la Scandone a 17 palle perse totali, e buone percentuali al tiro. Tuttavia la forza dinamica di Avellino, completata dalla vis realizzativa di un Jason Rich incontenibile e da tanti, troppi giocatori in serata positiva spinge l'ago della bilancia verso di sè. Il parziale degli ultimi 5', 4-15 è devastante per gli uomini di Buscaglia.

L'ultima del girone di andata a Trento fra Dolomiti Energia e Sidigas mette in palio per i padroni di casa la qualificazione alla Coppa Italia. Parte meglio la formazione irpina, molto tonica e più decisa e si prende il primo quarto. Trento subito ad inseguire 6-13 al 5' con l'ispirato Leunen. Rich ha già cominciato a scaldarsi le mani, Sutton replica alla grande e riporta l'Aquila a -2, ma Ndiaye e Fitipaldo fissano al 10' il 17-24.

Il secondo quarto è tutto di Trento, cui evidentemente due minuti a rapporto con Buscaglia servono a ridefinire l'intensità difensiva. Mani addosso, palle recuperate, un break immediato di 9-0 chiuso da due liberi di Scrubb rimettono in ritmo i padroni di casa. Gomes da tre colpisce, Flaccadori ci prova, ma Avellino ribatte colpo su colpo e si va all'intervallo sul 49-48.

Ripresa che le due formazioni interpretano di gran passo e precisione al tiro, molto godibile per il pubblico. Al 25' un paio di prodezze di Shields in attacco e altrettante difese trentine con successo vedono un 62-58 che spinge Sacripanti al timeout. Scrubb esce con la tripla del -1, ma l'inerzia è dei bianconeri che strappano: tripla di Forray, tecnico a Leunen, Sutton su rimbalzo offensivo, 68-61 con 3'33". Avellino si intristisce con le triple che vanno a vuoto, e l'Aquila continua ad avanzare. Ndiaye schiaccia all'indietro: primi punti irpini sotto canestro dopo 8', poi in transizione Scrubb punisce una brutta a zione trentina. Timeout stavolta di Buscaglia 72-66. La partita non perde di intensità e la tripla di Rich fissa al 30' il punteggio 74-69.

Sono sempre le palle perse che fanno male alla Sidigas (16 al 33') dovute alla grande pressione della Dolomiti Energia (3 Flaccadori e Gutierrez). Al 33' Jason Rich rende la pariglia e realizza una schiacciata in contropiede da antologia, con 4'40" alla sirena lo strappo lo completa il solito Rich che sorpassa 79-80. Momento difficile per Trento, con Forray lezioso e Gomes ingenuo (fallo+tecnico). rich, Scrubb e la bomba di Forray rovesciano il match ancora una volta. Sutton accorcia in mezzo a tre ma con 2'25" Rich da tre dopo rimbalzo d'attacco è una sentenza. 81-89, il timeout di Buscaglia è obbligato. Dolomiti nervosa, Hogue e Gutierrez 2/4 ai liberi conquistati con fatica, Ndiaye che comanda sotto i tabelloni meglio di un affaticato Fesenko, e poi ancora il capocannoniere della serie a Jason Rich a mettere il timbro finale con la bomba a 22 secondi dalla sirena.

Finisce 83-94. Boxscore: 27 Sutton, 13 Hogue, 11 Gomes e Shields, 9 Flaccadori, 7 Gutierrez, 5 Forray per la Dolomiti Energia; 33 Rich, 22 Scrubb, 18 Filloy, 10 Ndiaye, 8 Leunen, 2 Fitipaldo, 1 Fesenko per la Scandone.