Eurocup Women '21/22: l'Umana Reyer Venezia torna in finale

Back to the Final! L’Umana Reyer Venezia ha compiuto un capolavoro nella City Arena di Bourges battendo per 85 ad 80 il CBK Mersin ed è tornata nella finale di Eurocup esattamente come un anno fa e come nel 2018. E’ stato un capolavoro perché dopo la partenza a dir poco scioccante del primo quarto, 3 a 16 dopo 6 minuti e spiccioli, nessuno avrebbe previsto né una partita così bella né forse una vittoria così autoritaria della Reyer.

Le cinque americane schierate da coach Akkai nel quintetto di partenza – e per quasi tutta la gara – hanno offerto momenti di grande pallacanestro con una difesa molto aggressiva ed un attacco con mille soluzioni diverse, nel quale Temi Fagbenle – ex della gara – si è distinta subito come una delle protagoniste. Quando Kayla Thornton ha messo dentro qualche canestro togliendo un po' di pressione ad Anderson e la difesa dell’Umana si è chiusa un po' meglio la squadra di coach Mazzon ha arginato la furia delle “turche” e poi ha improvvisamente concretizzato la sua risalita quando ha toccato il punto più basso.

Perché sul 19 a 34 di metà II° quarto, Beatrice Attura ha dato il via ad un parziale di 19 a 4 per le Campionesse d’Italia che ha steso il Mersin. In questo parziale la difesa veneta ha avuto la sua grande parte grazie alla Bestagno prima ed a Madera poi ma anche a Thornton che si è incaricata di difendere sulle più pericolose tra le esterne avversarie ed anche sulla Bonner, giocatrice sopraffina. Così Yvonne Anderson ha potuto prendersi l’attacco sulle spalle e guidarlo fino al 42 a 44 di metà gara.

E da qui è iniziata tutta un’altra partita. Bellissima con Madera in evidenza in attacco con 6 punti nel quarto, la Anderson a macinare gioco e punti e la difesa orogranata sempre lì a tenere botta con le americane del CBK. E così con un quarto diciamo d passaggio si è arrivati agli ultimi dieci minuti col punteggio di 56 a 58 per Mersin.

Che con 5 punti di seguito della Bonner ha provato a scappare ma prima Attura da tre e poi Anderson hanno fatto da prologo allo show time di Thornton che ha segnato 13 punti: da due, da tre, ai liberi rimediando anche un antisportivo su un contropiede da lei stessa innescato con una palla rubata. Incontenibile. Di là però c’era tanta classe e determinazione a non lasciar andare la partita con le varie Turner e Fagbenle, un rebus per le lunghe veneziane, ce hanno rimesso in corsa la loro squadra sul 77 pari ad 1 minuto dal termine. E qui è venuta fuori la classe di Astou Ndour Fall che prima ha messo la tripla dell’80 a 77, poi dopo un errore sempre ai liberi di Thronton, ne ha segnati altri 4 con una freddezza che soli le grandi campionesse hanno, nonostante l’ignobile lancio di oggetti in campo da parte di alcuni tifosi turchi. Non a caso prima di iniziare l'ultimo quarto Andrea Mazzon s è rivolto alla giocatrice spagnola dandole un cinque, invitandola a far vedere chi fosse. Risposta prontissima. 

Coach Andrea Mazzon ha commentato così la partita:"Le ragazze sono state delle leonesse, meritano un abbraccio enorme. È stata una grandissima partita, hanno giocato forse una delle più belle partite della loro vita e devono essere orgogliose di quello che hanno realizzato. Sono davvero fortunato a poter far parte di questo gruppo e di lavorare con loro: è un grande privilegio per me e per tutti".

Il tabellino, qui quello completo, recita 25 punti di Anderson, 24 per Thronton e 18 per Ndour per la Reyer ma anche 18 palle perse da parte delle turche segno della grande pressione della difesa veneta. La finale sarà giovedì 7 aprile alle 20.00 con le padrone di casa del Tango Bourges che hanno battuto il Galatasaray con un canestro di Sarah Michael a 17" dal termine, 69 a 67.