Champions League - La Dinamo Sassari fa l'impresa: espugnata Krasnoyarsk!

Champions League - La Dinamo Sassari fa l'impresa: espugnata Krasnoyarsk!

Affamata, determinata, agguerrita. Ecco come aggettivamente si può definire la Dinamo Sassari alla fine di un viaggio infinito in Siberiacompleto di sei ore di fuso orarioper disputare il match della settima di regular season di Basketball Champions League. Un Banco che si impone alla grande sull' Enisey Krasnoyarsk. I ragazzi di coach Pasquini partono nel migliore dei modi aggredendo subito la partita firmando un break di 16 punti, gli ospiti entrano in partita e riescono a risalire la china chiudendo al 20’ 34-42. Nel secondo tempo i giganti conducono il match grazie a una buona prestazione corale che si chiude con cinque uomini in doppia cifra. Devecchi e compagni espugnano il palazzetto di Krasnoyarsk in quella che potrebbe essere la trasferta più complessa della Dinamo Banco di Sardegna nella sua storia per distanza e difficoltà logistiche, una vittoria che dà morale al Banco ed è il quarto successo consecutivo per i biancoverdi.

Ottimi interpreti del match Dyshawn Pierre, a referto con 17 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, e Shawn Jones che ha dominato il pitturato per larghi tratti: doppia doppia per il centro biancoverde che ha chiuso con 16 punti e 10 rimbalzi. Doppia cifra anche per Will Hatcher (12 pt), Scott Bamforth (14 pt) e Darko Planinic (11 pt).

Game7 Basketball Champions League. Trasferta nella Russia Siberiana per la Dinamo Banco di Sardegna che nella settima giornata di regular season della Basketball Champions League affronta l’Enisey Krasnoyarsk.

 

 

 

La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Pierre, Jones, Hatcher e Polonara, coach Okulov risponde con Lyutich, Rebec, Zakharov, Braimoh e Kanygin. I giganti, incuranti di fuso orario e viaggi della speranza, partono benissimo incorniciando un ottimo primo quarto. Gli uomini di coach Pasquini aprono le danze con un parziale di 16-0. A rompere il ghiaccio una bomba di Hatcher, lo seguono Polonara, Jones e Bamforth che attaccano il ferro. Jones e ancora Hatcher dall’arco scrivono il massimo vantaggio. I padroni di casa si sbloccano con Dowdell ma Pierre on fire infila due triple. Bramoh e Hilliard accorciano, si iscrive a referto anche Planinic. La preghiera allo scadere di Spissu non è valida, dopo 10’ è 15-26. Nel secondo quarto l’Enisey si riporta in partita condotta da Dowdell e Hilliard. La bomba dell’ex Cantù e il gioco da tre punti di Rebec riporta i russi a un solo possesso di distanza, con un break da 12-4. Ma il Banco è paziente, non si disunisce e mette in difficoltà la difesa avversaria con un concreto Shawn Jones. Il duo Planinic-Pierre riporta Sassari avanti di 8 al termine del primo tempo, si va negli spogliatoi sul punteggio di 34-42. Nell’avvio del secondo tempo è Shawn Jones a dominare la terza frazione, portandosi a quota 16 punti. I padroni di casa sono condotti da Liutych. Il centro biancoverde domina sotto le plance e conquista il gioco da tre punti grazie al fallo di Ellis. Hatcher, Bamforth e Pierre si uniscono alla causa e i giganti provano a scappare via. Planinic firma l’ultimo canestro del terzo quarto che si chiude 48-60. Negli ultimi 10’ c’è il gioco da tre punti di Dowdell, Bamforth conduce i giganti firmando il +8. Magia di Pierre per il vantaggio in doppia cifra ma Zavoruev dall’arco tiene l’Enisey a contatto. Planinic dalla lunetta e l’arresto e tiro di Bamforth scrivono il nuovo vantaggio in doppia cifra quando restano poco più di 2’ da giocare. Hatcher allunga ancora: quando inizia l’ultimo giro di cronometro il Banco conduce avanti di 10 lunghezze. Finisce 65-75, Devecchi e compagni conquistano la seconda sfida in trasferta BCL.

Enisey Kranosnoyarsk 65 - Dinamo Banco di Sardegna 75

Parziali:15-26; 19-16; 14-18; 17-15.

Progressivi: 15-26; 34-42; 48-60; 65-75.

Enisey Krasnoyarsk. Dowdell 12, Hilliard 13, Gudumak 2, Liutych 7,  Rebec 4, Zavoruev 8, Zakharov 7, Ellis 5, Braimoh 5, Pavlov, Kanygin 2, Mitusov . All. Oleg Okulov

Banco di Sardegna. Spissu, Gallizzi, Bamforth 14, Planinic 11, Devecchi, Randolph, Pierre 17, Jones 16, Hatcher 12, Polonara 5, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.