Champions League - Alla Scandone manca il pizzico di grinta per ribaltare una Telekom Bonn tenace

Champions League - Alla Scandone manca il pizzico di grinta per ribaltare una Telekom Bonn tenace

Peccato, e con tanto amaro in bocca l'uscire sconfitta al PaladelMauro in Champions League per la Sidigas Scandone Avellino. La Telekom Basket Bonn non è formazione particolarmente effervescente ma solida quanto basta per costringere l'avversria ad esprimere il meglio del proprio potenziale. La squadra di Pino Sacripanti, orfana di Jason Rich, non riesce a fare ciò, e di conseguenza non riesce a portare a casa due punti che alla vigilia potevano sembrare anche facili, dopo una gara giocata sempre sul filo dell’equilibrio ma senza il guizzo per poterla ribaltare. Abbiamo aspettato 39' in ansia per vedere il cambio di passo decisivo, ma qualche errore di troppo e aver lasciato spesso ai tedeschi la possibilità di correre ha portato a questo naufragio che però, dagli esiti degli altri incontri, non sembra aver portato un danno irreparabile.

 

Parte forte Bonn che subito piazza un 7-0 di parziale con i canestri di Gamble e la tripla di Mayo. È Leunen però a spezzare il ritmo degli avversari segnando da tre (3-7). Avellino non riesce a trovare la via del canestro ed i tedeschi ne approfittano con i soliti Mayo e Gamble, ma Filloy dai 6,75 riporta sotto la Sidigas (6-12). Un canestro dalla lunga distanza di Fitipaldo avvicina ulteriormente i biancoverdi ma Djurisic alla stessa maniera segna e Sacripanti è costretto al time-out (9-17).  Esce bene la Sidigas dal mini intervallo grazie ai canestri di Leunen e Scrubb, ma una tripla di Klein sul a fine quarto mette sette punti tra le due squadre (13-20).

 

Parte bene la Scandone: ad inizio secondo quarto segna subito Scrubb da dentro l’area mentre D’Ercole piazza la tripla. Gli ospiti vanno a segno solo dalla lunetta con Zubcic che fa 2/4 (18-22). I biancoverdi alzano l’intensità difensiva, e di questo ne giova l’attacco: Ortner segna 4 punti consecutivi frutto di due liberi e di un canestro da dentro l’area, si mette in ritmo anche Wells che realizza dalla media distanza (23-27). Il numero 1 irpino va a segno in penetrazione mentre dalla lunetta Filloy riporta a -4 la Sidigas (27-31). Mini parziale tedesco costruito dal solito Mayo che prima segna dai 5 metri e poi serve Djurisic che ringrazia. Filloy segna ancora dalla linea della carità mentre una tripla di Fitipaldo costringe Krunic al time-out (32-36). Zubcic dalla lunga distanza riporta a - la Sidigas (32-39).

 

Al ritorno dall’intervallo lungo è Gamble da sotto ad aprire il terzo quarto. La Sidigas non ci sta e risponde con Wells che concretizza un gioco da tre punti e Filloy che segna da tre (40-43). Dopo un parziale di 4-0 del Basket Bonn, è ancora Wells con la tripla a riportare il match in equilibrio (45-49). Avellino segna solo con Wells mentre Bonn piazza un mini parziale con Gamble che segna 5 punti consecutivi (47-54).

 

 

 

 

 

L’ultimo quarto si apre con due liberi di Breunig ma poi le due squadre bloccano gli attacchi ed il punteggio resta invariato (47-56). Sul parquet ritorna Leunen, che prima segna appoggiando al vetro,e poi serve l’assist per la schiacciata di N’Diaye (51-56). Dopo tre punti Zubcic è ancora Leunen a realizzare dalla lunga distanza mentre Wells segna da sotto (56-61).  Mayo segna tre liberi mentre N’Diaye fa 1/2 (59-65). Wells in penetrazione da il -4 agli irpini ma il canestro di DiLeo chiude di fatto il match. Bonn batte Avellino 61-69.