Agenti procuratori sportivi, test d'esame il 7 marzo

Fonte: Italia Oggi - Michele Damiani
Agenti procuratori sportivi, test d'esame il 7 marzo

L'esame di abilitazione scritto per gli agenti sportivi si terrà il prossimo 7 marzo. Le domande potranno essere presentate entro il 31 gennaio del 2019. Il costo di iscrizione per i candidati sarà di 50 euro. Questi alcuni aspetti del bando, pubblicato dal Coni, per l'ammissione al test di abilitazione necessario per l'iscrizione nell'elenco degli agenti sportivi. L'elenco dei procuratori e il conseguente esame per l'accesso, aboliti nel 2015 dall'operazione di deregulation messa in piedi dalla Fifa, sono stati reinseriti nell'ordinamento italiano con la legge di Bilancio 2018 (legge 205/2017) .

L'articolo 1, comma 373 della scorsa manovra stabilisce che chiunque voglia intraprendere la carriera di procuratore sportivo dovrà passare due prove distinte: una generale, quella del Coni, composta da un test scritto e uno orale; e un'altra, definita speciale, che sarà predisposta dalle varie federazioni, ancora in ritardo nell'approvazione del bando. Per accedere al test il candidato dovrà essere in possesso di un titolo di istruzione secondaria superiore, non aver ricevuto condanne per delitti non colposi nell'ultimo quinquennio né sanzioni disciplinari per illecito sportivo o per violazione delle norme antidoping. I requisiti dovranno essere dichiarati con un autocertificazione da presentare insieme alla domanda.

La prova scritta, come detto, sarà il 7 marzo prossimo. Ora e luogo saranno comunicati successivamente, almeno 30 giorni prima del test. L'esame consisterà in 30 domande con 4 opzioni di risposta (15 verteranno sul diritto dello sport, 10 sul diritto privato e 5 sul diritto amministrativo). Si avranno 20 minuti per completare il test: per superarlo si dovrà rispondere correttamente ad almeno 20 domande. La prova orale sarà effettuata a Roma «secondo il calendario pubblicato sul sito del Coni e sulla piattaforma informatica del registro Coni agenti sportivi almeno 3 giorni prima del test orale», nel quale dovranno essere fatte ai candidati almeno tre domande, una per ciascuna materia.

Per superare la prova il candidato dovrà ottenere una media sufficiente sulle tre domande (almeno 6/10). Gli ammessi alla prova speciale saranno annunciati dal Coni con uno specifico provvedimento del presidente della commissione Coni degli agenti sportivi. Il bando ha sanato una situazione diffìcile per i procuratori, che da un anno si trovano con una legge che reintroduce esame ed elenco senza sapere come poter accedere ad entrambi. Il Coni ha così adempiuto al suo obbligo, mentre le varie federazioni sono ancora indietro. La Figc (Federazione italiana giuoco calcio) per ovviare a questo problema, lo scorso 26 giugno aveva istituito un registro provvisorio per gli agenti, che avrebbe avuto valore fino al 31 dicembre 2018. Visti i tempi di attesa, prima del Coni e ora della Federazione stessa, lo scorso 18 dicembre la Figc ha deciso di prorogare il registro provvisorio «fino alla piena operatività del regolamento Coni degli agenti sportivi e comunque non oltre il 30 giugno 2019».