NBA, Nel 2012 i Bucks rifiutarono di prendersi Steph Curry

La trade che ha cambiato il volto dei Warriors e ha permesso loro di salire fino in cima alla pèiramide della NBA fu quella, all'epoca molto contestata, che nel marzo 2012 spedì Monta Ellis, Ekpe Udoh e Kwame Brown ai Bucks in cambio di Andrew Bogut e Stephen Jackson. I tifosi protestarono: Monta Ellis era popolare e Stephen Curry era alle presen con caviglie fragili. Invece si rivelerà il vero colpo da maestro, che permetterà lo sviluppo di "Splash Brothers" con un solido centro che stabilizzerà la difesa della squadra.

The Athletic ha chiesto all'attuale proprietario dei Bucks, Marc Lasry, perché non avessero chiesto Curry a posto di Ellis. "Steph Curry contro Andrew Bogut? Era lo scambio pianificato. Ma il personale medico dei Bucks non pensava che le caviglie di Steph avrebbero resistito". Marc Lasry non era il proprietario dei Bucks al momento dello scambio e pensa che Joe Lacob, owner di Golden State, in questa vicenda sia stato soltanto "molto fortunato". E  pens di essersi liberato di quel personale medico quando ha comprato la squadra nel 2014.