NBA - Josh Primo: raggiunto accordo tra l'ex psicologa, gli Spurs e il cestista
La dottoressa Cauthen, ex psicologa dei San Antonio Spurs, aveva minacciato di portare Josh Primo e la franchigia in tribunale con una denuncia di esibizionismo a sfondo sessuale, ma non lo farà.
Il suo avvocato Tony Buzbee ha dichiarato che la psicologo, il cestista e la franchigia "hanno accettato di risolvere" le denunce avanzate, sicuramente previo accordo finanziario. Il presidente della holding proprietaria degli Spurs, RC Buford, ha reagito con un comunicato stampa:
“La situazione riguardante Josh Primo è una questione che prendiamo sul serio. Da quando siamo venuti a conoscenza delle accuse, abbiamo adottato e continuiamo ad adottare misure per garantire che tutte le parti coinvolte siano trattate con dignità e rispetto.
Sappiamo di doverlo al dottor Cauthen, ai nostri giocatori, al nostro staff e alla nostra comunità. Come organizzazione, valutiamo e perfezioniamo continuamente i nostri processi in modo che riflettano i valori e la cultura di chi aspiriamo ad essere ogni giorno.
A tal fine, abbiamo deciso di lavorare con il Dr. Cauthen e altri esperti per rivedere e migliorare i nostri processi e pratiche sul posto di lavoro. Questa è un'opportunità di apprendimento per noi e siamo sicuri che ci renderà migliori in futuro. »
Resta da vedere cosa questo significhi per Joshua Primo, che quindi non andrà in tribunale, lui che tra un mese festeggerà i 20 anni e che, dopo essere stato scarcerato, si ritrova ora essere unrestricted free agent.