La bislacca off season di Golden State: immobilismo completo e regali agli avversari

La bislacca off season di Golden State: immobilismo completo e regali agli avversari

Alla giornata odierna, il front office di Golden State non ha firmato un solo giocatore mentre la free agency di Jonathan Kuminga blocca qualsiasi iniziativa che aiuti a rinforzare il roster messo nelle mani di Steve Kerr. La free agency può essere un aspetto, ma l'offseason dei Warriors sta iniziando a sembrare ancora peggiore se si considerano i primi ritorni della loro decisione di scambiare al Draft NBA del mese scorso. Non solo il front office ha consegnato ai Phoenix Suns l'ala tiratrice Koby Brea, ma ha anche regalato a un altro rivale della Pacific Division, i Sacramento Kings, un centro ideale per il futuro.

Golden State è entrata nel draft con la 41esima scelta assoluta, solo per fare uno scambio con Phoenix che li ha visti ottenere la 52esima e la 59esima scelta. Hanno così permesso ai Suns di prendere Brea, ma alla 42esima i Kings hanno selezionato il lungo francese Maxime Raynaud, un 2,14 classe 2003 con un luminoso futuro avanti. Era dato come una scelta del primo giro, invece è scivolato e con la loro mossa affrettata i Warriors lo hanno lasciato a Sacramento pur essendo essi stessi interessati ad un centro giovane. Raynaud ha fatto grandi passi avanti nei suoi quattro anni a Stanford, inclusa la scorsa stagione in cui ha segnato una media di 20,2 punti, 10,6 rimbalzi, 1,7 assist e 1,4 stoppate mentre ha tirato 5,5 tentativi da 3 punti a partita e domenica 20 luglio gioca con i Kings la finale della Summer League 2025.