Kyrie Irving verso il rientro, Jason Kidd e i Mavericks sperano entro fine anno
A oltre sette mesi dall’infortunio al legamento crociato anteriore subito il 3 marzo e dopo l’operazione del 26 marzo, Kyrie Irving si avvicina al ritorno in campo. Anche se non c’è ancora una data ufficiale, l’allenatore dei Dallas Mavericks Jason Kidd ha lasciato intendere che il rientro potrebbe avvenire entro la fine del 2025. “Speriamo di riavere Kai nel 2025, non nel 2026”, ha dichiarato Kidd prima della sconfitta contro i Pistons. Irving ha ripreso gli allenamenti leggeri e sta rispettando i tempi di recupero previsti per questo tipo di infortunio.
Nel frattempo, i Mavericks faticano senza il loro playmaker titolare, con l’attacco che registra solo 104.2 punti ogni 100 possessi, il peggior dato della NBA. In attesa del ritorno di Irving, è il rookie Cooper Flagg a gestire il gioco, pur non essendo un regista naturale. Jason Kidd guarda con ottimismo al futuro: “Kyrie sarà perfetto accanto a Cooper. Entrambi si aiuteranno a vicenda a creare spazi e opportunità sul parquet.” Se tutto andrà secondo i piani, l’effetto di questa nuova coppia potrebbe vedersi già nei primi mesi del 2025.