Houston travolge Boston al TD Garden, Udoka domina la sua ex squadra

Sabato sera, i Boston Celtics puntavano alla quarta vittoria consecutiva, ma hanno subito una pesante lezione casalinga dagli Houston Rockets, e sono usciti sconfitti 128-101 al TD Garden. La squadra di Ime Udoka, ex allenatore dei Celtics, ha dominato la gara fin dall’inizio, arrivando a condurre con un massimo vantaggio di 33 punti. Dopo il successo di misura della scorsa stagione, questa volta non c’è stato alcun equilibrio. I Rockets hanno aperto il match con un impressionante 7/9 al tiro, mentre Kevin Durant ha guidato l’attacco con una prestazione da 26 punti in 29 minuti, tirando con l’80% dal campo.

Boston, reduce da un back-to-back dopo la vittoria contro Philadelphia, non è mai riuscita a entrare in partita. Nonostante gli sforzi di Derrick White e Neemias Queta, la squadra ha sofferto l’uscita anticipata di Hugo Gonzales per falli e ha perso lucidità, incassando due falli tecnici, uno dei quali a coach Joe Mazzulla. Jabari Smith Jr. ha dominato in difesa con quattro stoppate, mentre Tari Eason ha contribuito a mantenere alto il ritmo. Payton Pritchard ha provato a riaccendere i suoi, ma Houston ha allungato fino al +25 prima dell’ultimo quarto, chiudendo poi il match con autorità.

Nel finale, il TD Garden ha esultato solo per una stoppata di Gonzales su Eason, ma il “garbage time” ha visto Reed Sheppard e lo stesso Eason colpire da tre per il +33 definitivo. Udoka ha dato spazio a JD Davison e Jeff Green contro la loro ex squadra, completando una serata perfetta. Oltre a Durant, brillano Amen Thompson (17 punti, 9 rimbalzi, 8 assist) e Alperen Şengün (16 punti, 10 rimbalzi, 9 assist), sfiorando entrambi la tripla doppia. Unico neo per Houston, la scarsa precisione ai liberi: 25/35 per un modesto 71%. Nonostante ciò, i Rockets confermano la loro crescita e infliggono ai Celtics una sconfitta netta e senza appello.