Confessione shock: "Shaquille O'Neal ordinava omicidi"

Fonte: Libero
Confessione shock: "Shaquille O'Neal ordinava omicidi"

LOS ANGELES (USA) L'accusa è di quelle pesanti. Shaquille O'Neal sarebbe un boss che ordina di uccidere chi gli manca di rispetto. A dipingerlo così, in una denuncia presentata al Tribunale superiore della contea di Los Angeles, è Robert Ross, ex membro di una gang e
in passato amico dell'ex centro Nba. Ross racconta che l'ex giocatore avrebbe organizzato e finanziato una serie di omicidi
e di brutali aggressioni. «Pura finzione», la replica del legale di O'Neal.
Nella denuncia, pubblicata dal sito Tmz, si legge inoltre che Ross accusa Shaq di aver organizzato (nel 2008) il suo rapimento da parte di un'altra gang. L'ex giocatore dei Boston Celtics avrebbe anche ordinato a Ross di uccidere «il membro della Downtown Gangster Clips che gli aveva mancato di rispetto davanti alla moglie Shaunie» ma anche un «famoso produttore» e una donna che Shaq «aveva messo incinta e che aveva pagato per abortire».
La replica del legale di O'Neal non si è fatta attendere: «Le bizzarre affermazioni di Ross sono pura finzione - afferma Michael J. Kump -. O'Neal ha offerto la sua amicizia per aiutare Ross, lui ne ha abusato più volte. L'impegno di Shaq al fianco delle forze dell'ordine è noto, queste accuse non meritano risposta».