Napoli, Magro ex contro Brescia: "Riconoscente, credo di avere contribuito alla crescita del club"

Alessandro Magro, coach del Napoli Basketball, ha parlato in vista della sfida da ex contro Brescia (palla a due domenica 16 novembre alle ore 19:00 alla Alcott Arena) in un intervento pubblicato da “Bresciaoggi” e il "Giornale di Brescia": “Un'emozione forte unita a un profondo rispetto e a un senso di grande riconoscenza per una città che mi ha adottato e per una squadra che mi ha dato la possibilità di debuttare in Serie A. Solo dalla mente visionaria di Mauro Ferrari, che ha poi offerto la stessa opportunità sia a Peppe Poeta che a Matteo Cotelli, poteva nascere un'occasione del genere. Nutro tanta riconoscenza per Brescia e credo di avere contribuito a lanciarla nell'élite del nostro basket. E parlo di élite a ragion veduta: lo dimostrano i risultati. Credo di avere creato un assetto tecnico-tattico basato su dei valori. Ho vissuto momenti speciali a Brescia”.

Adesso coach Magro vuole lanciare anche Napoli in alto: “Sto lavorando dalle fondamenta per portare grandi risultati. L'obiettivo è competere e farsi trovare pronti per la Final Eight. Cosa mi ha spinto ad accettare Napoli? Le tante similitudini con la Brescia del 2021. La volontà di invertire la rotta, in primis: qui c'è l'ambizione di disputare una coppa europea, e il nostro è un progetto triennale, come quello che mi propose Ferrari. Non si tratta solo di gestire i giocatori al meglio, ma creare un ambiente sano basato su valori. Ci tengo a nominare James Laughlin, il nostro gm, con cui lavoro spalla a spalla. Mitrou-Long?  Naz si è presentato con un'enorme voglia di giocare, dopo un'esperienza importante neH'Olympiacos. Quando arrivò a Brescia veniva dalla G League, era un rookie. Ma ho rivisto la stessa magnifica persona. Il rapporto che già avevamo e il rispetto reciproco sono un vantaggio. Aspettarlo questa estate credo sia stata una scelta intelligente, che sta già pagando”.