LBA Playoff | Vittoria Virtus Bologna, ma Pesaro la impegna fino in fondo

La testa di serie #1 del tabellone playoff LBA chiude la prima giornata dei quarti di finale (lunedì in campo Brescia e Sassari) ricevendo alla Segafredo Arena la Carpegna Prosciutto Pesaro, testa di serie #8. In stagione regolare due vittorie felsinee: 88-75 all'andata, 77-96 alla Vitrifrigo Arena il 16 aprile. Palla a due alle ore 21:00. Tra i dodici a disposizione di Sergio Scariolo non c'è Milos Teodosic (distorsione alla caviglia) e Michele Ruzzier, mentre Daniel Hackett pure lui dato per infortunato, siede in panchina ma non parte in quintetto base.

1° quarto - I centri Jaiteh e Jones aprono le marcature. Sanford si fa vedere con la tripla del 4-5 e quattro di Shengelia nell' 8-7 dopo 3'. La Virtus mantiene l'iniziativa, Weems e Cordinier permetto al 5' il 15-9. C'è sempre Jones in agguato per Pesaro, però. Zanotti e Shengelia piazzano le triple, la Vuelle ha una battuta a vuoto e la bomba di Belinelli scava un piccolo solco 21-14 con 2'44" su Assist di Mannion. Timeout Banchi. Cordinier allunga per la Segafredo, Sanford e Tambone tornano a farsi vedere con due triple per il 23-20 a 30" dalla sirena. Un libero di Mannion e una peentrazione di Lamb chiudono al 10' il 24-22.

2° quarto - Gara spinta dal punto di vista agonistico, Pesaro sfodera una buona organizzazione. La schiacciata di Sampson illumina l'apertura di quarto. Le triple di Belinelli e Cordinier però, nonostante un canestro di Tambone, rilanciano la Virtus 32-24. Entra anche Hackett ma lentamente e tenacemente lìinerzia scivola verso la Vuelle nella parte centrale. Con 3'56" la penetrazione di Sanford vale il sorpasso 33-34 nonostante a Banchi sia stato chiamato fallo tecnico con libero di Belinelli; Scariolo è tranquillo e non ferma il gioco. Il gancio e la tripla di Tessitori in una manciata di secondi gli restituiscono il vantaggio 38-34, ed è controsorpasso e timeout di Banchi con 3'02".  Invece il controparziale bolognese fino al 20' si allunga 8-0 fino al canestro di Mejeris con 1'08" (41-36), seguito però dagli affondi di Weems e Belinelli del 45-36.

3° quarto - Otto secondi per la tripla di Sanford a inizio secondo tempo. Quasi 2' per vedere un libero a segno di Jaiteh e la tripla di Moretti punge il cattivo inizio della Segafredo 46-42. Tripla di Shengelia, sulla difesa del quale Jones accorcia da due. Il lungo georgiano si rifà con una bella penetrazione (51-44) ma una distorsione alla caviglia lo costringe a uscire a spalla al 23'. Weems aggiunge un bel canestro, ma il tecnico a Cordinier alimenta il libero di Moretti. Il playmaker di Pesaro aggiunge una tripla, Sanford una seconda 53-51 e timeout Scariolo al 25'. Jaiteh rilancia la Virtus, Belinelli aggiunge la tripla e Banchi ferma tutti a 1'00" dalla sirena. Delfino mette una bomba con 11" e rimane il tempo a Hervey di lanciare Belinelli allo scadere per il 62-54 al 30'.

4° quarto - Tripla di Hackett e firma di Jones da rimbalzo d'attacco per cominciare forte l'ultimo quarto. La Segafredo Arena è una bolgia, ma Tambone mette la tripla, seguito da quella di Zanotti 65-62 con 6'49". Sampson riparte per la Segafredo ma regala tre liberi a Lamb che firma il 67-65. Jaiteh e Weems allontanano lo spettro del sorpasso, e con 5'24" è timeout per Banchi. Quando il gioco da tre punti di Cordinier arriva, Pesaro con la bomba di Moretti riapre i giochi. Delfino non lo imita, e Alibegovic difende il +8 su assist di Pajola con 3' alla fine. 2/2 di Moretti e Weems lasciano inalterato lo scarto, ma la Vuelle non sembra aver voglia di demordere. Arriva così uno 0-5 firmato Zanotti-Sanford (tripla) per il -3 a 1' dalla fine. Recuparata palla, l'attacco di Pesaro vede la penetrazione di Lamb. La difesa della Segafredo non si fa sorprendere, e l'azione successiva porta due punti facili con l'assist di Pajola (decimo) per la schiacciata per Jaiteh +5 con 23 secondi, timeout Banchi. Lamb in lunetta 1/2; Pajola idem con 16,9" 2/2. Lamb tenta una tripla veloce che svirgola sul primo ferro, la Virtus fa sua una gara 1 più complessa di quello che poteva pensare alla vigilia.

La Vuelle ha un'arma importante: la tenacia. Questo le permette di resistere alle folate della Virtus, riannodando l'elastico a ogni tentativo di fuga. Hackett è a mezzo servizio, Teodosic assente e i continui cambi di Scariolo non mantengono il ritmo come il tecnico vorrebbe. Dall'altra parte la solidità di Jones, la mira di Sanford, la volontà e l'efficacia dei tre italiani surrogano la scarsa vena di Delfino e Mejeris. La serie potrebbe farsi lunga se Bologna non alza la tensione.

Virtus Bologna - Vuelle Pesaro 82-76. Boxscore: 14 Belinelli, 12 Jaiteh e Shengelia, 11 Weems e Cordinier, 7 Tessitori, 6 Sampson, 4 Hackett, 2p+11as Pajola, 2 Alibegovic, 1 Mannion per Bologna; 21 Sanford, 12p+12r Jones, 11 Tambone, 8 Zanotti, 6 Lamb, 3 Delfino, 2 Mejeris, 1 Demetrio per la Vuelle.