Lega A - Virtus Bologna, Djordjevic: 'A Reggio sarà durissima, noi abbiamo ritrovato il focus'

Lega A - Virtus Bologna, Djordjevic: 'A Reggio sarà durissima, noi abbiamo ritrovato il focus'

Il derby d’Emilia va in scena domani sera (palla a due alle 20.30) al PalaBigi. Grissin Bon Reggio Emilia da una parte, Virtus Segafredo Bologna dall’altra. Per entrambe una gara importantissima: la Virtus cerca di non perdere il treno per i playoff, Reggio Emilia quello per la salvezza. Aleksandar Djordjevic esce da una settimana in cui ha visto la sua truppa allenarsi come gli piace, “davvero bene” assicura. E si attende una prova di carattere dai suoi uomini, per sé stessi, per la società e per i tifosi che chiedono di riprendere il cammino.
“Abbiamo ritrovato quello che avevamo perso la settimana scorsa, il focus sulla pallacanestro. Il focus deve essere la cosa primaria, sul campo e su quello che si fa in campo. La squadra si è allenata molto bene, vedremo la risposta di domani in una partita importantissima per entrambe le squadre. Ma una settimana fa, lo ribadisco, non c’era il focus della pallacanestro, e non sottovalutate questa cosa che dico: è una cosa molto importante per ogni squadra e per ogni società”.
“Da tanto non si vince a Reggio Emilia, ho letto. Un dato di fatto, ma non significa niente in un derby con tanto fascino, su un campo bello e con gente competente. A Reggio si gioca un basket ad alto livello, anche per merito di chi oggi lavora qui. Andiamo lì con grande rispetto, consapevolezza nei nostri mezzi, e una grandissima voglia di tornare a casa con una vittoria”.
“Tutti vogliamo questa vittoria. L’ambiente, la società. Io dico una cosa: questo è un bellissimo finale di campionato, che va rispettato in ogni momento e in ogni atto, da parte di tutti. Ognuno dovrà fare del suo per dimostrare quello che serve per vincere: unità di tutti i componenti e serenità, che va guadagnata attimo dopo attimo, nel rispetto dei ruoli, e va rispettata in ogni processo. Un processo che ha le sue regole: bisogna partire dall’umiltà con cui va affrontato ogni avversario”.
“Abbiamo lavorato sulla difesa, dove cerchiamo di instillare concetti sempre più forti. Ma anche nel far girare la palla, nel giocare insieme, trovando la gioia di farlo. Io non sono legato alle statistiche, ma mi sono accorto che il nostro numero di assist non è alto. E’ importante far crescere il gioco del collettivo”.
“La parola chiave è “insieme”. Insieme si vince, si perde, si lotta, si costruisce il presente rispettando il passato e guardando al futuro. Io chiedo e chiederò questo, in ogni nostra apparizione questo concetto deve essere trasmesso all’ambiente. In modo che possa restituirci l’amore che questa città, che è unica, sa dare”.
“Ci stiamo giocando l’entrata nei playoff in un bellissimo finale di campionato, ci aspetta una Final Four assolutamente meritata. E’ normale aver lasciato qualcosa in campionato, per disputare una ottima Champions League. Non parlo di turnover, fino al giorno della partita, e quello che si sente dire non corrisponde alla verità. Quello che conta e che mi fa essere ottimista per questa partita è la maniera in cui ci alleniamo. Penso che abbiamo il carattere per uscirne fuori, con una bella prestazione che possa farci ritrovare la consapevolezza nei nostri mezzi in vista dei prossimi impegni, sia in campionato che in una Final Four molto esigente”.