LEGA A - I magnifici cinque regalano il secondo posto alla Sidigas

Pistoia tenta lo sgambetto, ma il quintetto di coach Vucinic fa pentole e coperchi. Nichols è trascinante nel secondo tempo ed i toscani, in vantaggio all’intervallo lungo e sempre aggrappati al match, sciupano un clamoroso jolly in ottica salvezza. Nefasto il dato dalla lunetta (6/18) per l’Oriora che nell’ultimo quarto deve rinunciare anche a Kerron Johnson (problema alla caviglia) e fa i conti il peggior Dominique Johnson della stagione (5 punti con 2/8 dal campo). Green e Krubally sono spine nel fianco costanti delle due difese. L’americano di Avellino subisce 13 falli chiudendo con 12/15 dalla lunetta: da solo porta a casa il doppio del fatturato di Pistoia. Avellino segna poco da sotto, appena 18 punti, indotta a lavorare per vie perimetrali dalle insidiose zone predisposte da coach Ramagli. Una strategia produttiva nel primo tempo chiuso in vantaggio (37-44) ma con picchi di +9 nel secondo quarto ed in cui Avellino trova solo l’effervescenza del solito Sykes (19 punti nei primi 20 minuti). L’atipicità di Krubally è un rompicapo per Young, Spizzichini, Green e Nichols. Alla fine per lui saranno 21 punti con 10/15 da due. Il prestito veneziano Bolpin si fa apprezzare con il suo tiro e la sua personalità, ma gli ospiti si suicidano dalla lunetta nel secondo tempo infilando un clamoroso 1/10 a cavallo delle ultime due frazioni. Vucinic deve chiedere gli straordinari al proprio quintetto: dalla panchina ottiene zero punti e -8 di valutazione. Domani ritornerà dagli States il desaparecido Costello. Ndiaye sarà rivalutato tra sette giorni e con il possibile ritorno sul mercato per tamponare l’addio di Cole, Vucinic ha di che sorridere. Intanto mercoledì si torna in campo. Per l’undicesima giornata di Champions League ad Avellino arriva Murcia, capolista del gruppo A con 9 vittorie, due in più dei biancoverdi che li inseguono al secondo posto. Un successo di Avellino ne blinderebbe la qualificazione agli ottavi con tre turni di anticipo. Pistoia si preparerà al match salvezza di domenica prossima. Al Pala Carrara arriverà la fortunella Pesaro del neo coach Matteo Boniciolli che ha riacciuffato per i capelli il match di mezzogiorno contro Torino.

SIDIGAS AVELLINO – ORIORA PISTOIA: 82-78 (20-19, 17-25, 26-18, 19-16)

Sidigas Avellino: Young 2, Green 19, Nichols 20, De Meo n.e., Filloy 18, Campani, Campogrande, D’Ercole, Sykes 23, Spizzichini. Coach Vucinic

Oriora Pistoia: Bolpin 10, Della Rosa 3, K. Johnson 7, Peak 15, Krubally 21, Auda 13, Di Pizzo n.e., Martini 2, Querci n.e., Severini 2, Johnson 5. Coach: Ramagli

Arbitri: Mazzoni, Sardella, Belfiore