Lega A - Finale convulso, la Reyer non tira e Brescia si prende la vittoria

Lega A - Finale convulso, la Reyer non tira e Brescia si prende la vittoria

In un match tiratissimo, l’Umana Reyer subisce al PalaLeonessa la seconda sconfitta esterna di misura, 72-70, e dovrà attendere i risultati di Avellino e Varese per conoscere il posizionamento nella griglia delle Final Eight di Coppa Italia.
Nessuna novità nei dodici a referto (c’è Washington, non Vidmar), né nel quintetto iniziale (Haynes, Tonut, Bramos, Daye e Watt). L’inizio è molto veloce, ma con percentuali basse. Watt e Bramos sbloccano dalla lunetta (0-4 all’1’30”), un minuto dopo arriva il primo canestro per Brescia (Cunningham). Gli orogranata iniziano a perdere troppi palloni e si affidano a cinque di fila di Daye per riportarsi in vantaggio dopo il 6-4 dei padroni di casa (6-9 al 4′). Le palle perse veneziane salgono a quota 6 e Brescia ne approfitta per portarsi al massimo margine: 19-10 al 6’30”, con pronto time out di coach De Raffaele. Watt e Daye tornano a muovere il punteggio per l’Umana Reyer, ma la Germani mantiene otto punti di vantaggio fino all’8’30” (22-14). Approfittando di un tecnico per proteste a Hamilton, comunque, nel finale di periodo gli orogranata si riavvicinano fino al 22-17.
Il secondo quarto si apre con una tripla di Stone, che viene subito dopo pescato al secondo fallo: entra Washington e, con un quintetto per quattro quinti italiano, l’Umana Reyer alza l’intensità difensiva e prosegue il break con il pari di Tonut a quota 22 e, dopo una gran difesa di Giuri sul contropiede di Abass, la schiacciata di Biligha su assist di Mazzola per il sorpasso (22-24) con il time out bresciano al 12’30”. L’inerzia però non cambia e Biligha e Washington allungano il parziale a 0-16 (22-30 a metà periodo) con anche tre infrazioni di 24” provocate agli avversari. Sacchetti sblocca Brescia al 15’30”, a quasi 7′ dagli ultimi punti e quasi 9′ dall’ultimo canestro dal campo della Germani. Il tredicesimo assist orogranata (Mazzola per Biligha) e il contropiede di Washington spingono Diana al nuovo time out sul 26-34 al 16’30”. Brescia ripropone il quintetto iniziale e si riavvicina a -5 (29-34) e poi a -3 (34-37 al 19′), anche se Daye (primo orogranata a raggiungere la doppia cifra) e capitan Haynes (con la quarta tripla di squadra su sette tentativi) chiudono il primo tempo sul 34-42.

L’approccio migliore, al rientro in campo, è di Brescia, trascinata da Hamilton. Bramos e Tonut rispondono colpo su colpo, poi, sul tecnico alla panchina di casa, Daye dalla lunetta riallunga sul 41-48 al 22′. Ma l’inerzia rimane nelle mani della Germani, anche perché l’Umana Reyer ricomincia a perdere palloni, così i padroni di casa limano punto su punto e impattano a quota 48 con Beverly al 26′. Dopo il time out di coach De Raffaele, Tonut, con una tripla, torna a segnare per gli orogranata dopo quasi 5′ (48-51 al 26’30”), anche se poi Brescia riesce a portarsi avanti: 52-51 con la schiacciata di Cunningham al 28′. Washington riesce a mantenere la partita in equilibrio, anche se l’Umana Reyer continua a non trovare fluidità, di fronte a una Brescia più reattiva (13-1 i rimbalzi offensivi a fine periodo), che paga soprattutto gli errori ai liberi (8/21) ma va avanti 56-55 all’ultimo intervallo breve.
La partita rimane molto confusa anche in avvio di ultima frazione. Il primo punto è quello del pareggio di Washington (1/2 ai liberi) al 32′ (56-56). Si continua a segnare poco e l’Umana Reyer impatta a quota 59 con una tripla di Stone al 34′. Watt e Daye vengono pescati in rapida successione al quarto fallo e la squadra spende il bonus dopo soli 3’30”, con Brescia che alza la percentuale dalla lunetta, mentre gli orogranata non riescono più a far circolare palla in attacco, con costruzioni difficili e allungo bresciano fino al 68-59 del 36′, non frenato dai due time out veneziani. Ci vogliono due liberi di Tonut, per un fallo di Sacchetti al limite dell’antisportivo su azione di contropiede, per tornare a muovere il punteggio orogranata dopo poco meno di 4′ di astinenza: a segno il primo, corretto in tap-in da Daye il secondo e 68-62 al 37′. Brescia perde palla e chiama time out, Watt segna al rientro in campo e Stone, dalla lunetta, fa 68-66 al 37’30”. Cunningham interrompe il break veneziano, dopo rimbalzo offensivo di Zerini, con pronta risposta di Watt su assist di Daye, anche se Zerini riallunga sul 72-60 al 38’30”. A -1’16”, Watt e Cunningham si spintonano lontano dalla palla, dopo un fallo del primo sotto il canestro bresciano, e c’è doppio antisportivo, con il centro orogranata fuori per cinque falli. Dopo una lunga consultazione al tavolo, Tonut fa 2/2 dalla lunetta (72-70), poi recupera palla su Moss, ma il blocco di Daye in attacco è irregolare: quinto fallo e palla persa a -38”. Sbagliano Hamilton e poi Cunningham, con la freccia che premia Brescia, ma poi arriva l’infrazione di 24”. Restano 6” e 6 decimi per l’ultimo attacco orogranata, ripartendo dal fondo: Stone corre tutto il campo e viene a contatto con Cunningham, col cronometro che arriva a 0”. Ancora ricorso all’instant replay e 2 decimi a disposizione dell’Umana Reyer, che però non riesce a tirare e finisce così 72-70.

GERMANI BRESCIA – UMANA REYER VENEZIA 72-70

Parziali: 22-17; 34-42; 56-55

Germani: Hamilton 20, Abass 6, Mensah ne, Laquintana 2, Cunningham 17, Caroli ne, Dalcò ne, Beverly 14, Zerini 5, Moss 3, Sacchetti 5. All. Diana.
Umana Reyer: Haynes 3, Stone 10, Bramos 4,Tonut 11, Daye 13, De Nicolao, Washington 14, Biligha 6, Giuri, Mazzola, Cerella ne, Watt 9. All. De Raffaele.