Lega A - Fiat Torino: Carlos Delfino non farà ricorso

"Si aggrava ulteriormente la difficoltà dell'Auxilium di rimpolpare l'organico per tentare la salvezza insieme alla cessione della proprietà. Alla scadenza dei dieci giorni utili, Carlos Delfino ha deciso di non presentare l'annunciato ricorso contro il licenziamento per giusta causa che l'Auxilium gli aveva notificato dopo lo scontro con Francesco Forni e il battibecco mediatico". Lo scrive stamani sul Corriere di Torino Luca Borioni.

"Delfino voleva ottenere un riconoscimento, un precedente utile ad altri; un po' per orgoglio e un po' per la voglia di aspettare le mosse della nuova proprietà. Ma l'agente Vittorio Ferracini ha convinto Carlos: il rischio era quello di una lunga attesa. Perché nel frattempo il passaggio di consegne tra Antonio Forni e Danilo Angarella di Leonis ai vertici del club non è stato ancora definito. E qui nasce il problema, che poi non è solo di Delfino. Perché al momento la Fiat Torino è una squadra senza punti di riferimento e il senso di precarietà pesa sulla squadra e sullo staff tecnico". E con Sassari che è uscita dalla corsa all'argentino presentando due nuovi americani, sotto con chi si voglia assicurare le prestazioni di un campione già vistato.