Lega A - Avellino viene travolta dalla bora a Trieste

Se il buongiorno si vede dal mattino, il 9-2 con cui l'Alma Trieste si allontana dalla Sidigas Avellino dopo appena 1' di partita, nel posticipo serale su Raisport, non si poteva comunque prevedere che la resistenza degli irpini durasse fino alla tripla di Nichols dopo 7' circa per il 25-20. Trieste riparte e chiude il primo quarto 33-21, per poi vincere il secondo con altri dieci punti di scarto, 54-32. Nonostante Vucinic si giochi i timeout a disposizione il trend non cambia, l'esordio di Patric Young è da dimenticare come la prestazione del leader Norris Cole, improvvisamente smarrito dopo i fasti delle prime giornate di Champions League, e una gara spartiacque per un posto nelle Final Eight è già ai titoli di coda.

Il secondo tempo è solo una sofferenza inutile per la Scandone, perché il tiro non va e la difesa ha già mostrato tutti i suoi limiti. Mentre il canestro irpino sembra una vasca da bagno per i tiratori alabardati, che vanno con medie intorno al 60%. Al 30' il tiro al bersaglio recita 84-52, poi nell'ultima frazione Trieste va vicino a doppiare Avellino, anche Coronica scrive il suo nome nel tabellino marcatori nell'ultimo minuto. Non c'è commento tecnico da fare su una gara del genere.

Trieste - Avellino 110-64. Boxscore: 21 Knox, 19 Wright, 13 Sanders, 12 Fernandez,11 Silins e Cavaliero, 7 Strautins, 4 Cittadini e Mosley, 2p+10r Da Ros, 2 Coronica per Trieste; 15 Ndiaye, 13 Green, 8 Nichols e Cole, 7 Sykes, 6 Filloy, 5 Spizzichini, 2 Campogrande per Avellino.