Fischi a Sassari, Vincini: «Li capisco. Gara insufficiente in entrambi i lati»

In una pessima serata con un ko interno contro Udine, Luca Vincini è stato probabilmente il migliore per la Dinamo Sassari. Chiamato ad un ruolo ancora più importante visto i problemi di falli di Thomas, l'ex Torino si è fatto trovare pronto, ma la sua prova non è bastata per la vittoria. "Capisco lo stato d'animo dei tifosi che ci hanno fischiato. Speriamo che questi fischi siano una spinta in più per uscire da questo momento negativo e per provare a non deluderli nuovamente in questo modo", ha detto dopo la partita. "Sono d'accordo con il coach, abbiamo giocato una gara insufficiente da entrambi i lati. Perdere così in casa non è una bella cosa, perdere in questo modo non fa bene al morale ma abbiamo la fortuna di giocare subito in campionato e la coppa per provare a rimediare. Questa è stata una partita no, non c'è una sola cosa da salvare. A parte il secondo quarto, nel quale siamo riusciti a stare in partita è stata una gara a senso unico. La coppa è utile per prendere ritmo e tenere il morale alto. L'unica cosa che possiamo fare è cercare di vincere tutte le altre partite ma bisogna sempre guardare avanti. Io e Rashawn siamo qui dall'anno scorso, cerchiamo di trasmettere ai compagni le dinamiche del mondo Dinamo, ma sulle motivazioni dei singoli non c'è molto da aggiungere".

Crollo verticale nella ripresa; "Ci è mancata completamente l'aggressività. Dopo le due triple di Bendzius non siamo riusciti a reagire. Lo spogliatoio? C'erano volti pieni di delusione, perdere in casa di 20 con un avversario abbordabile è brutto. Capisco lo stato d'animo dei tifosi, dobbiamo immediatamente ripartire".