LBA - Marco Bonamico: "Virtus-Olimpia gara in cui potrebbe uscire un jolly"

LBA - Marco Bonamico: "Virtus-Olimpia gara in cui potrebbe uscire un jolly"

In vista del match-clou della 26esima giornata tra la Virtus Segafredo Bologna e l'Olimpia Milano, Marco Bonamico è stato intervistato da La Repubblica. Ecco le sue parole.

Covid-19. Virtus-Milano il match clou di un campionato dove il vero protagonista è il Covid, un convitato di pietra che per questa gara penalizza Milano. E per la Virtus e le altre squadre ha voluto dire una stagione con le problematiche dei recuperi, del dubbio perenne che posa sempre mancarti qualcuno.

Jolly. L’esperienza mi fa dire che le squadre con assenze importanti sanno trovare protagonisti inattesi, il jolly, Non sottovaluterei Milano, sarebbe uno sbaglio.

Hackett. Dany ha preso subito in mano la bacchetta. Un maestro d’orchestra alla Muti che mette in ordine la squadra e poi lo vedo molto sereno e consapevole: l’approccio mentale per essere già decisivo. A Shengelia credo abbia giovato la presenza di Hackett, le stagioni insieme a Mosca, la stima reciproca: tutte cose che hanno aiutato.

I giovani. Me li auguro protagonisti. Pajola ha una capacità di accendersi subito, è un forno a microonde. A mio giudizio dà il meglio quando sale dalla panchina e in prospettiva futura lo vedo come un eccellente sesto uomo, e non è una diminutio, ma un ruolo che può svoltarti delle stagioni, non solo delle partite. Mannion è quello che a Belgrado fece a fette la difesa serba. È un talento da primi dieci giocatori d’Europa nel suo ruolo, credo solo lo abbiano penalizzato sin qui i problemi fìsici che ha avuto.