LBA - Johan Roijakkers "Porto a Varese organizzazione e libertà"

LBA - Johan Roijakkers "Porto a Varese organizzazione e libertà"
© foto di BCL

"Non sono un mago. Da quando sono arrivato, non ho stravolto o inventato nulla, ho semplificato il gioco, eliminando le soluzioni che portavano confusione, per puntare su quelle più efficaci.Poi la squadra mi ha dato grande disponibilità, lottando su ogni possesso. È quello che mi aspetto sempre dai miei giocatori".

Queste le prime parole dell'intervista che Johan Roijakkers ha concesso alla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. Il tecnico olandese, il primo arrivato dai Paesi Bassi per allenare in Italia, ha stupito molti collezionando tre vittorie nelle sue prime tre apparizioni come head coach della Pallacanestro Varese. Voleva fare il calciatore, e ha fatto il cestista di medio livello tra il suo paese e il Belgio. Passa ad allenare da vice abbastanza presto, poi...

La svolta. A Bree è arrivato Chris Finch, oggi coach di Minnesota in NBA. È stato il miomentore, mi ha insegnato tutto in 6 stagioni passate insieme. Poi lui è tornato negli Usa per allenare in G-­League la squadra affiliata a Houston dove giocava Scola. L'ho seguito per un anno e mi sono fatto conoscere. Lo scorso 31 dicembre è stato Finch a favorirmi il contatto per venire qui.

Filosofia di coaching. Punto su due concetti che possono apparire antitetici: organizzazione e libertà. I giocatori devono essere preparati dentro a uno schema di lavoro preciso ma in campo devono potere esprimere loro stessi. Voglio che il mio play scelga da solo il gioco da chiamare senza guardarmi. Keene è perfetto per questo: se segue il suo istinto creativo gioca meglio. I giocatori vincono le partite. Io intervengo il meno possibile.

La rottura con Gentile. Un fatto dello spogliatoio che non voglio divulgare. Il mercato ha risolto il caso: Ale sta bene a Brindisi e noi stiamo bene così. Meglio per tutti.

I giovani un'opportunità. Sono ragazzi che lavorano sodo e meritano una chance. Portano tanta energia e con loro possiamo avviare una nuova era di Varese. Io ci credo.