Lega A - Retrocessioni: in un'ora Pistoia rivede la strada del paradiso

Lega A - Retrocessioni: in un'ora Pistoia rivede la strada del paradiso

Nel giro di un'ora, minuto più minuto meno, il basket pistoiese è passato dalla profonda tristezza per una retrocessione parsa ormai definitiva mitigata poi dalla possibilità che l'Auxilium Torino incorresse in una penalizzazione di sei punti, al quasi "riveder le stelle" di dantesca memoria. Prima il Collegio di Garanzia del CONI respinge l'ultimo appello proponibile dall'Olimpia Milano contro la sconfitta a tavolino del PalaCarrara per il pasticcio Nunnally. Poi la Com.Te.C. determina che i punti di penalizzazione per la formazione piemontese sono otto e non sei per cui, anche vincendo l'ultima di campionato e cadendo Pistoia in casa con Avellino, non potrebbe salvarsi dalla retrocessione. Sembra così premiata l'umiltà del budget risicato ma rispettato dalla OriOra che il tourbillon che ha investito la società di Antonio Forni negli ultimi due anni, producendo girandole di allenatori e giocatori in quantità industriale. Venerdì ci sarà nel Consiglio Federale - il parere della Com.Te.C. sulla materia è vincolante - la determinazione che metterà Torino all'ultimo posto e fine a una farsa. Non sarebbe giusto per gli errori di Forni e le valutazioni sbagliate sulle 16 o 18 squadre in serie A di Legabasket e FIP che a pagare fosse chi ha fatto le cose per bene. Anche se in possesso del budget più risicato dell'intera serie A.