- Sara bocchetti: “Vigarano davvero un’ottima scoperta”

Protagonista della 2^ puntata della rubrica Focus sul campionato di Serie A femminile è la capitana della Meccanica Nova Vigarano, Sara Bocchetti. Fresca di rinnovo, la stella di Coach Castaldi ha accettato con grande entusiasmo di concedere qualche parola ai nostri microfoni. 

Dopo 14 stagioni in maglia Dike Napoli con cui ha conquistato la storica promozione in Serie A, la guardia classe ‘93 si trasferisce alla Cestistica Spezzina, per poi disputare due stagioni alla Pallacanestro Torino. Ad aggiungersi ad un Palmares di altissimo livello anche alcune presenze in maglia azzurra con cui ha esordito all’ All Star Game del 2014. Sara ha concluso la passata stagione con delle medie altissime alla corte di Coach Andreoli, guadagnandosi il titolo di 2^ migliore realizzatrice italiana del campionato di massima serie. Anche quest’anno si è dimostrata ben felice di proseguire la sua collaborazione con la Meccanica Nova Vigarano.

1- Dopo le ottime prestazioni della scorsa stagione arriva la riconferma a Vigarano. Molti dicono che questo ambiente ti abbia dato la possibilità di ‘riesplodere’ dopo l’avventura in maglia Torino. Cosa ti ha trasmesso il primo anno in questa maglia e ti ha spinto a sposare nuovamente il progetto della società?

È proprio così , Vigarano è stata davvero un’ottima scoperta. È una società davvero ben organizzata che non ha nulla da invidiare a nessuno.. una società che crede fermamente nelle giocatrici che ha, le valorizza e ne ha pienamente fiducia ..fin da subito ho sentito tutte queste belle sensazioni, che mi hanno permesso di disputare un buon campionato e a fine anno è stato un piacere ed un onore per me ricevere da parte loro una riconferma.  Essere il capitano di questa squadra per il secondo anno mi rende davvero orgogliosa.

2- Vigarano negli ultimi anni è diventato un punto di partenza per le giovani promesse del basket italiano femminile. Quali sono le tue emozioni sapendo che molte fra loro ti vedono come un esempio da seguire? Quanto ti motiva?

Mi motiva molto essere l’esempio per le nostre “grandi” giovani.. ogni giorno cerco di essere per loro esempio di lavoro, costanza e dedizione , ma allo stesso tempo mi piace divertirmi insieme a loro.. Mi piace pensare di poter lasciare un po’ della mia esperienza ad ognuna.

3-Cosa sarà il vostro punto di forza in questa stagione?

Il nostro punto di forza sarà come sempre l’energia e l’imprevedibilità ma soprattutto la “fame” e la voglia che ha ognuno di noi.

4- In passato spesso venivi criticata per alcune tue scelte in campo giudicate molto istintive. In cosa ti senti d’accordo e cosa ti aspetti quest’anno da te stessa?

Penso che le critiche ci sono e ci sono sempre state.. credo senza alcuna presunzione di essere cresciuta sotto molti punti di vista, tra i tanti proprio quello del saper gestire quella mia istintività che se non controllata può portare ad errori.. ad oggi sono in grado di capire quando utilizzarla e quando no e penso che in questo modo può solo  essere un’ arma  in più .

5- Come ultima domanda ti chiedo qua l’è il tuo rito prepartita.

Una domanda difficile questa!! Ho varie abitudini per ogni giorno della settimana che mi portano poi alla partita..