A2 Femminile - Elite Basket Roma: al “Pink is better” bene le piccole, meno le “grandi”

A2 Femminile - Elite Basket Roma: al “Pink is better” bene le piccole, meno le “grandi”

Si è chiusa in chiaroscuro per le squadre di Elite Basket Roma la terza edizione del torneo “Pink Is Better”, svoltosi nello scorso weekend al Pala Colle La Salle. Se l’under 16 ha direttamente messo in bacheca il trofeo riservato alla prima classificata, le ragazze della serie B hanno infatti concluso la due giorni di gara con due nette sconfitte. Ma andiamo con ordine cominciando da queste ultime, che hanno giocato due gare quasi in fotocopia uscendo nettamente battute sia in semifinale (65-31 da Esquilino) che nella finalina (71-28 per la Belli Viterbo), in entrambi i casi con un primo quarto confortante seguito da 30 minuti di deciso affanno.

Che ci fosse molto da lavorare era risaputo (nuovo allenatore e nuovo sistema di gioco, squadra rinnovata per tre quarti con ragazze provenienti da realtà assai diverse, mix da calibrare tra poche veterane e molte giovanissime inserite in Elite Academy), ma certo lo schiaffo è stato forte. Per fortuna era preseason, c’è tutto il tempo per correre ai ripari e tanta voglia di lavorare sui difetti evidenziati. La nota positiva viene dalla under 16, che quest’anno si basa sulla struttura della under 14 vicecampione regionale lo scorso anno, rafforzata da alcuni innesti di peso, che ha invece vinto il torneo sconfiggendo in semifinale il Basket Città di Ladispoli (81-34) e, in una finale tiratissima, il CMB Valdarno (64-61). “Le ragazze - ha commentato a fine match coach Maurizio Barberini, direttore tecnico di Elite Basket Roma - sono state bravissime a non mollare e a trovare soluzioni in contropiede grazie a un’ottima difesa”.