A2 Femminile - CUS incerottato ma pronto a ripartire, Striulli: “Non mi fido di Livorno”

A2 Femminile - CUS incerottato ma pronto a ripartire, Striulli: “Non mi fido di Livorno”

La vittoria sfuggita sul filo di lana ad Ariano Irpino grida ancora vendetta, e il CUS Cagliari cercherà di rifarsi domenica sera, quando riceverà la visita della neopromossa Jolly Acli Livorno nell’ottavo turno del campionato di Serie A2.

Come già accaduto in occasione del match contro la capolista Campobasso, in Campania le universitarie hanno saputo giocare alla pari contro un’avversaria più quotata nonostante una rotazione ridotta all’osso dagli infortuni. Oltre alle lungodegenti Zucca e Niola, ad Ariano Irpino si è fermata anche Arianna Puggioni, vittima di una ferita che le ha procurato 4 punti di sutura sotto il mento. All’immediata vigilia del match, inoltre, Landi aveva accusato una distorsione alla caviglia. Un quadro non certo idilliaco per la formazione di Xaxa, che pure è andata a un passo dal clamoroso successo: “Non siamo state fortunate – spiega il capitano Erika Striulli – alcuni episodi chiave della gara ci hanno detto male. Nonostante la rotazione corta siamo comunque riuscite a dire la nostra in una partita complicata. Non so quante squadre in questa stagione saranno in grado di vincere ad Ariano Irpino. Per certi versi si è trattato di un avversario più tignoso di Campobasso, perché punta tanto su aggressività e contatti. Abbiamo perso, ma con tutti gli onori del caso, giocando in una situazione di assoluta emergenza. Basti pensare al fatto che Ljubenovic si è trovata costretta a giocare da esterna”. Una menzione d’onore la merita senz’altro Landi, in campo per oltre 38 minuti nonostante una caviglia gonfia e dolorante: “E’ stata encomiabile – sottolinea – conosco tante altre giocatrici che, al suo posto, avrebbero preferito stare a casa. Nonostante tutto Arianna ha combattuto assieme a noi, e questo testimonia una volta di più il clima di grande unità che si respira in squadra”.

Il ko maturato in terra irpina, insomma, non ha fiaccato gli entusiasmi del CUS, che è già pronto a ripartire. Il calendario propone il match contro Livorno, squadra che staziona attualmente in 13esima posizione con un bilancio di 2 vittorie e 4 sconfitte. Nell’ultimo turno le labroniche hanno ceduto il passo alla Magnolia (44-72 il finale) e arriveranno dunque in Sardegna desiderose di riscatto. Il CUS parte con i favori del pronostico, ma non intende sottovalutare l’avversario: “Non fa parte del nostro DNA – specifica Striulli – prendiamo ogni sfida con grande cautela e siamo pronte a dare il cento percento, dimostrando una volta di più il nostro grande piacere di giocare assieme. La gara di domenica nasconde tante insidie: la nostra settimana di avvicinamento non è stata delle migliori, mentre loro giocheranno senza pressioni per guadagnare dei punti che sarebbero oro in chiave salvezza. Mi aspetto una gara molto combattuta”.

Squadre in campo domenica 17 novembre alle 19.15 al PalaCUS di via Is Mirrionis. Gli arbitri designati sono Matteo Lucotti di Binasco e Jacopo Spinelli di Cantù. La gara verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook “Directa Sport Live TV”.