A2 F - La Velcofin InterLocks Vicenza attende Udine nella prima giornata di ritorno

Siamo arrivati al giro di boa e nel prossimo fine settimana comincia il girone di ritorno di A2. Domenica VelcoFin interLocks ospita al Palasport di Vicenza di via Goldoni alle ore 18.00 Delser Udine, che alla prima del campionato s’impose per 51-43 dopo una gara molto tirata che Udine fece sua in virtù di un 7-0 finale decisivo. Il Delser oggi non è proprio l’avversario migliore: si presenta con 5/5 vittorie nelle ultime gare, l’ultima delle quali in trasferta contro Sanga Milano: 65-50 il risultato. E’ quinto in classifica alla pari di C. Scrivia con 20 punti, mentre Vicenza ricopre il 7° posto assieme a Itas Bolzano con 16 punti. Dire che Udine è in formissima col morale alle stelle è affermazione lapalissiana: ha in Ana Ljubenovic cl 1988 la sua stella, giocatrice molto esperta e completa, di rendimento costante, capace fino ad ora di realizzare 197 punti con medie al tiro sia da dentro che da fuori di tutto rispetto: da tre tira col 36% (curiosamente la stessa media della squadra). Se ai rimbalzi i numeri dicono Vicenza (588 contro 487 nelle ultime 14 gare), dove Udine si fa preferire è nel tiro da tre con percentuali del 36% contro il 25 di Vicenza. Corno giustamente predica grande rispetto nei confronti di una squadra dura e tosta che non molla mai: non è certo per caso se si trova nell’alta classifica. Velcofin Interlocks dovrebbe schierarsi col roster al completo, anche se nei primi giorni della settimana hanno dato forfait le due giovani Gamba e Mioni per influenza, che però ci si augura di recuperare. Certa è invece la presenza di Francesca Santarelli, il play titolare assente dal lontano 13 ottobre quando si fratturò ad un piede a Milano alla terza giornata: si è allenata regolarmente e potrebbe tornare utile almeno per qualche minuto nelle rotazioni. Anche il coach friulano Francesco Iurlaro esprime parole di ammirazione e di rispetto nei confronti delle vicentine e pure lui sottolinea la forza difensiva del team di Corno. Partita che si propone molto interessante ed equilibrata- le due squadre hanno avuto un andamento abbastanza simile e a detta degli allenatori si assomigliano-. Diciamo un pelo più delicata per Vicenza, che deve avere la volontà di “espugnare” il 2019. Le due sconfitte vanno cancellate con gli occhi di fuoco e, come si suo dire, gettando il cuore oltre l’ostacolo. Sono doti inconfutabili  nel repertorio di Ferri e compagne.