Eurolega: Cras Taranto ko a Kosice, l' affare playoff si complica

Fonte: Ufficio stampa Cras Taranto
Mahoney (foto topnews) 15 punti
Mahoney (foto topnews) 15 punti

A Kosice si affievolisce la fiamma della speranza per i playoff di Eurolega del Cras. Nella Infinity Arena delle campionesse di Slovacchia, la formazione di Roberto Ricchini lotta ma perde il confronto che aveva il valore di un crocevia nel gruppo preliminare C. Dopo la quarta giornata di ritorno, che ha fatto segnare la settima sconfitta delle pugliesi (orfani di Giauro, rimasta in albergo per un virus intestinale), la classifica diventa precaria. Taranto è momentaneamente sesta a tre partite dalla fine, con Montpellier quinto a +1, ma con un vantaggio di +11 nella differenza canestri diretta. Solo una combinazione miracolosa può spingere il gruppo jonico al turno successivo della massima competizione continentale del basket femminile.

LA PARTITA
Equilibrio iniziale. Tattiche speculari. Kosice e Cras al 4' sono sul 7-6. Poi la squadra di casa, con una difesa accorta ed un attacco oliato effettua il primo strappo con McCray e Bojovic: 16-8 al 7'. Ricchini inserisce Ballardini e Pascalau per Mahoney e Vaughn e Taranto accorcia: -5 al 10'. La partita è dura, il Kosice è un rebus tattico da risolvere. Ma le giocatrici pugliesi, dopo il -7 del 13', si rianimano, riducendo le distanze al 16' (-3) grazie al pressing difensivo ed un gioco di attacco oculato, che ha in Sottana una regista ficcante. Non è permanente però l'azione di Taranto, che fa nuovamente i conti con il ritorno di Kosice che, nonostante la situazione-falli critica per Vieru e Jurcenkova (3 infrazioni a testa), si rifà sotto con McCray (play-guardia fisico) e Pedersen, ala-pivot “diabolico”. L'effetto è il +6 delle slovacche a metà tempo.
Terzo tempo nefasto per il Cras. Eppure le joniche iniziano col piede giusto. Il “lampo” è firmato da Vaughn e Sottana, che ispirano il -3 al 24'. Lo score segna 38-35 ma è illusorio. Risale infatti in cattedra l'orchestra Kosice, che è ben diretta dalla cabina di regia McCray-Bojovic, e che picchia in attacco con Lawless. La doppia tripla dell'ala-pivot statunitense, naturalizzata slovacca, infiamma il Good Angels, che in 6 minuti piazza il break di 18-6 che getta nell'angolo Taranto alla fine del terzo periodo: -15.
Le joniche si gettano all'assalto disperato dell'avversario nell'ultimo parziale. Dopo aver imposto il +19 al 32' (22-6), Kosice subisce il ritorno imperioso della formazione di Ricchini. Mahoney, Vaughn e Godin suonano la carica: break di 13-0, che vale il -6 a 2' dal termine. Coach Svitek correi ai ripari nel timeout. Alla ripresa dei giochi la sua squadra si rinsavisce e con Bojovic e Pedersen pesca i canestri finali (8-2) che riportano a terra a Taranto.


GOOD ANGELS KOSICE-CRAS TARANTO 68-56
GOOD ANGELS KOSICE: Bojovic 14, McCray 8, Kupcikova 4, Lawless 15, Vieru 9; Carnoka, Hrickova ne, Sverrisdottir 8, Pindrochova ne, Pedersen 10, Jurcenkova. All. Stefan Svitek.
CRAS BASKET TARANTO: Sottana 8, Greco 4, Mahoney 15, Godin 6, Vaughn 12; Gianolla, Ballardini 1, Siccardi, Pascalau 8, Dacic 2. All. Roberto Ricchini.
ARBITRI: Schmidt (Germania), Pizio (Svizzera), Gyorffy (Ungheria).
PARZIALI: 18-13, 34-28, 56-41, 68-56.
NOTE: T2 Kosice 22/54, Cras 14/44: T3 Kosice 3/14, Cras 3/15; TL Kosice 15/23, Cras 19/20.

COSI’ NEL GRUPPO C
Quarto turno di ritorno girone C Eurolega: Good Angels Kosice-Cras Taranto 68-56, Wisla Can-Pack Cracovia-Frisco Brno 80-64, Rivas Ecopolis-BLMA Montpellier 82-63; domani, 12 gennaio, Gospic CO-Spartak&K Mosca Region. Classifica: Cracovia 20; Kosice 18; Mosca, Rivas 17; Montpellier 16; Cras 15, Gospic 14; Brno 12. Il prossimo turno: 18 gennaio Mosca-Kosice, Brno-Rivas, BLMA-Gospic; giovedì 19 gennaio (ore 20,30) Cras-Cracovia.

ALESSANDRO SALVATORE