EuroLeague - Olimpia Milano, Pianigiani su Gran Canaria "Debutta Nunnally, ma per il resto..."

EuroLeague - Olimpia Milano, Pianigiani su Gran Canaria "Debutta Nunnally, ma per il resto..."

L’Olimpia raggiunge Las Palmas in giornata in vista della gara di EuroLeague contro l’Herbalife Gran Canaria che si gioca alle 21.00 ora italiana. Tredici giocatori sono partiti per la Spagna, assenti certi Nemanja Nedovic e Kaleb Tarczewski. “Entriamo nelle ultime 10 partite di EuroLeague, quindi siano in un rush finale che sarà lungo e importante, con una classifica fluida, tante posizioni simili e tutte le possibilità ancora aperte – analizza Coach Simone Pianigiani – Per noi è importante essere ancora in questo gruppo. Non guardiamo la classifica ma guardiamo a quello che possiamo ancora fare di buono ovvero competere fino in fondo. Abbiamo grande desiderio di vincere a Gran Canaria, sapendo che loro sono stati capaci di venire a Milano e batterci con il loro stile di gioco che prevede ritmi molto alti”.

A Gran Canaria, il leit-motiv non sarà diverso: “Delle 16 squadre di EuroLeague sono quella che più di tutte alza il ritmo, contropiede primario, transizione, tiri dopo pochi secondi. In casa lo fa ancora di più che in trasferta. La partita di andata avevamo poca energia, dopo la finestra delle nazionali, questa volta dovremo essere pronti mentalmente per limitire il loro ritmo, non farci ingolosire dal corri e tira, decidere noi quando spingere e quando non farlo. Sarà importante prendere tiri equilibrati per poter rientrare in difesa e schierarci”, dice Pianigiani.

“Noi dobbiamo decifrare tante situazioni individuali – prosegue il Coach dell’Olimpia – da Andrea Cinciarini che dovrebbe darci un contributo, a Mike James che non si è allenato dopo Bologna per il problema al gomito, ad Arturas Gudaitis che è fermo in pratica da 10 giorni. E infine avremo James Nunnally, che conto possa darci subito un contributo magari con minutaggio limitato, ma ha esperienza e sa cosa fare, anche se il ritmo gara di EuroLeague lo troverà spero in 2 o 3 settimane”. L’obiettivo è chiaro: “La spinta che contro Kaunas ci ha dato il nostro pubblico qui dovremo trovarla da soli per giocare una partita solida in trasferta, aumentare la fiducia che già abbiamo, e rimanere nel gruppo di squadre che se la giocheranno fino in fondo per i playoff. Sarebbe il salto che volevamo fare in questa stagione”, spiega Pianigiani.