EuroLeague - Messina: "Contro il Baskonia un'altra partita complessa"

Fonte: OlimpiaMilano.com
EuroLeague - Messina: "Contro il Baskonia un'altra partita complessa"

L’EuroLeague resta a Milano. L’Olimpia riceve la visita del Kirolbet Vitoria (giovedì 7 novembre, alle 20.45, al Mediolanum Forum, clicca qui per i biglietti), che ha grande esperienza in una competizione di cui fa parte fin dalla sua fondazione. Anzi, il Baskonia partecipò all’unica finale al meglio delle cinque gare della storia: nel 2001 la perse 3-2 contro la Virtus Bologna. Ettore Messina era sulla panchina italiana, Luis Scola era il giovane emergente della squadra basca. Per Scola sarà una partita particolare contro la sua squadra europea di origine, quella che lasciò nel 2007 per andare nella NBA. La grande differenza tra lo Scola di allora e quello odierno è che adesso è anche un eccellente tiratore da tre punti (8/18 per il momento).

L’OLIMPIA – Milano entra in questa gara reduce da cinque successi consecutivi. Nonostante il 4/22 della partita di esordio, adesso è prima nel tiro da tre con il 44.1%, ma è ancora più importante che al tempo stesso sia la miglior squadra nel difendere sul tiro da tre (30.7% avversario). L’Olimpia è anche seconda per minor numero di assist concessi agli avversari (fa meglio solo il Maccabi). La vittoria della settimana scorsa contro il Barcellona è stata generata da un quarto periodo spettacolare e dalla grande spinta dei 12.222 del Mediolanum Forum.

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra che è reduce da una vittoria importante contro il Bayern Monaco, una squadra fisica che ha un giocatore come Toko Shengelia che è stato due volte MVP della settimana. Le qualità principali di Vitoria sono la difesa aggressiva e il ritmo, inoltre è una squadra temibile nel tiro da tre. Per noi si tratta di una partita complessa, anche perché affrontiamo un’avversaria diretta nell’ottica di inseguire un posto nei playoff”.

L’AVVERSARIO – Il Kirolbet Vitoria è 3-3 in EuroLeague, nello scorso weekend ha perso nella Liga contro il Real Madrid con un canestro di Gabriel Deck. Nonostante il 50% di vittorie, ha una differenza punti di +48: due volte ha perso con tre punti di scarto, mentre le vittorie sono state eclatanti, inclusa l’ultima, un +33 contro il Bayern Monaco. Al momento, è la miglior squadra di EuroLeague a rimbalzo (39.3 di media, ne concede circa sette in meno alle avversarie), a rimbalzo d’attacco e nei punti subiti, unica sotto i 70 (69.3). Youssapha Fall è primo nelle stoppate, Michael Eric è sesto e Tornike Shengelia 12°: con questi elementi, è normale sia prima anche nelle stoppate, 5.67 a partita. Fall è un 2.21 che viene da Strasburgo e sta catturando anche 6.8 rimbalzi a partita. La stella della squadra resta Toko Shengelia, 18.3 punti a partita, sempre in doppia cifra, primo nella valutazione. Luca Vildoza, playmaker della Nazionale argentina d’argento ai Mondiali, ha segnato gli ultimi 24 tiri liberi di fila (Patricio Garino è a quota 16). Matt Janning, un veterano, ha segnato almeno una tripla in 12 delle ultime 13 gare giocate. Nell’ultima di campionato non ha giocato Shavon Shields, ma l’ex trentino è partito in quintetto in sei gare su sei di questa EuroLeague. Tra gli esterni si segnalano anche il tiratore Nik Stauskas, canadese che viene dalla NBA, e Pierria Henry, guardia che ha giocato a Kazan la passata stagione.