EuroLeague - L'Olympiacos ci prova, ma il Real Madrid è inarrestabile

EuroLeague - L'Olympiacos ci prova, ma il Real Madrid è inarrestabile

Un Real Madrid quasi perfetto ospita alla Wizink Arena l'Olympiacos e lo aggredisce immediatamente, dando un ritmo quasi infernale alla gara, condito da una difesa eccellente e da un tiro da tre da antologia (13/23). Blatt rinuncia al gioco tradizionalmente attendista e compassato della squadra del Pireo e i suoi giocatori rispondono alla grande per tutto il primo tempo anche se non assistiti dalle triple (8/21 totali), pur chiudendo il primo tempo sotto 54-46.

 


 

La fatica però, di fronte ad un Real così pimpante, si paga nella ripresa che diventa un calvario da acido lattico. Prima si paga con i falli (REA 13, OLY 21) e i tiri liberi concessi (13/15 contro 2/4), poi non resistendo a giocate pazzesche di Randolph o di Campazzo. Spanoulis (che pure avrebbe un problema a un dito della mano dopo incidente con Randolph) tenta di non affogare distribuendo assist, ma senza tiro da fuori e con gli intimidatori Ayon e Tavares a spazzare tutto quello che passa intorno al ferro non è facile per LeDay nè per nessuno. Dal 34' in poi è quasi una resa, e se poi Campazzo ti piazza uan tripla a 1'20" dalla sirena con 18 punti di scarto...

Real Madrid - Olympiacos Pireo 94-78. Boxscore: 16 Randolph, 13 Ayon e Campazzo, 11 Taylor, 9 Deck per il Real (15-3) che si conferma secondo solitario dietro il Fenerbahçe; 15 LeDay, 13 Williams-Goss, 12p+11as Spanoulis, 12 Bogris, 11 Printezis per l'Olympiacos (11-7) quinto dietro l'Anadolu Efes.