EuroLeague - Fatta la conta dei danni dei club: oltre 30 milioni di euro

EuroLeague - Fatta la conta dei danni dei club: oltre 30 milioni di euro

La cancellazione della stagione di Eurolega costerà perdite economiche per oltre 30 milioni di euro alle 18 società partecipanti con molti bilanci che sono andati in crisi. Come nel campionato italiano, sono i ricavi da botteghino a essere più colpiti. Lo analizza il sito spagnolo encestando.es

Ma nel caso del torneo continentale saranno importanti anche le perdite sui diritti televisivi. Alba Berlino, con un budget di 8 milioni di euro, ne perderà dal terzo di stagione non disputato, oltre ai playoff, 1,5.

I club con il deficit relativamente più alto sono quelli che avevano il ricavo maggiore (circa 40%) dalla biglietteria: Zalgiris Kaunas, Maccabi Tel Aviv e Baskonia Vitoria. Senza i loro 10.000 abbonati potrebbero dover rinunciare completamente nel caso di stagione a porte chiuse: calerebbero anche i ricavi da sponsorizzazioni.

Crisi meno impattante invece per quelle società che hanno un “proprietario-mecenate” alle spalle come CSKA Mosca, Khimki Mosca, Anadolu Efes, Valencia Basket e Armani Milano.

Real Madrid e Barcellona oltre il Bayern Monaco, questo con un budget notevolmente inferiore rispetto alle due squadre spagnole, possono anche resistere grazie ai loro collegamenti con le squadre di calcio. Ma adeguandosi al ribasso.

Zenit potrà beneficiare dall'arrivo di Gazprom come nuova proprietà, Asvel ha una proprietà diffusa e ragiona su un budget da 10 milioni.

Particolarmente complicata la situazione del Fenerbahce, anche per problemi di bilancio precedenti.

La stessa EuroLeague ha perso i 4 milioni di euro che avrebbe pagato la città di Colonia per ospitare la Final Four; il contratto televisivo con Dazn e le sponsorizzazioni nazionali singole devono essere tutte rinegoziate a ribasso.