EuroLeague - Cuore e determinazione: Malaga batte l’Olympiacos dopo un overtime

Sotto di 7 punti a 3 minuti dalla fine, l'Unicaja rimonta e supera i Reds dopo un supplementare. Decisivo il canestro di Augustine con 2 secondi sul cronometro dell'overtime
30.03.2018 20:32 di  Fabrizio Fasanella  Twitter:    vedi letture
EuroLeague - Cuore e determinazione: Malaga batte l’Olympiacos dopo un overtime
© foto di Foto: EuroLeague/Twitter

L’Unicaja supera gli ospiti dell’Olympiacos (19-10) al termine di una gara spettacolare e intensa, ma giocata in modo discontinuo da parte di entrambe le compagini. È la dodicesima vittoria stagionale per Malaga, fuori dai playoff ma desiderosa di chiudere al meglio questa Regular Season di EuroLeague. I greci, invece, in caso di successo del Real Madrid (17-11) potrebbero rischiare di perdere il secondo posto in classifica.

Dopo un primo quarto equilibrato (19-22), l’attacco dell’Olympiacos si blocca e la palla di Malaga gira che è una meraviglia: il parziale del secondo periodo è di 28-11 per gli spagnoli, che vanno all’intervallo avanti 47-33. Ma i Reds non mollano e nella ripresa mostrano un’altra intensità. I rimbalzi offensivi dei greci, infatti, mettono in difficoltà l’Unicaja, che fa fatica a fermare le transizioni avversarie. Da sottolineare anche la difesa degli ospiti, capaci di concedere solo 7 punti nel solo terzo quarto. Il punteggio al trentesimo è incredibilmente ribaltato: 54-56 per la truppa di coach Sfairopoulos.

L’inerzia è tutta nelle mani dell’Olympiacos e gli spagnoli devono recuperare 7 punti a 3 minuti dalla fine della gara. Ma Wazcynski realizza dalla media, Roberts perde palla e Nedovic segna 4 punti consecutivi, incluso il canestro del pareggio a 80 secondi circa dal termine. La tripla della potenziale vittoria scagliata da Spanoulis, infine, si scaglia sul ferro: overtime.

Il supplementare è all’insegna delle triple e della tenacia dell’Unicaja, che risponde a ogni singolo tentativo di allungo dei Reds. A 1 minuto abbondante dalla fine, Waczynski infila la “bomba” del pareggio a quota 82, Papapetrou replica dall’arco, Waczynski converte un altro tiro da tre e Papapetrou sbaglia. L’ultima palla è in mano a Malaga: Nedovic vede Augustine in angolo dalla media, lo serve prontamente e l’ex CSKA mette il canestro della vittoria con 2 secondi sul cronometro. Vincono i padroni di casa 87-85.

Il mattatore del match è Nedovic, autore di 17 punti conditi da 3 rimbalzi e 3 assist; Augustine ne segna 12 (con 8 rimbalzi) e Waczynski 10. Spanoulis diventa il miglior assistman della storia dell’Eurolega, ma disputa una gara disordinata (2/7 da tre e 3 palle perse) nonostante i 15 punti con 8 assist. Doppia-doppia per Milutinov: 10 punti e 12 rimbalzi.