Scriviamo a Adam@nba.com per avere un vero All Star Game

Scriviamo a Adam@nba.com per avere un vero All Star Game

Da tutto il mondo sono piovute critiche sul ridicolo All Star Game confezionato quest'anno a New Orleans, tra cui la nostra (qui). Una partita dal punteggio troppo alto per essere vero in una gara agonisticamente inesistente, bloccata anche dalla paura di farsi male (leggi: Cousins entrato in campo già ceduto ai Pelicans). Una serie di baracconi da lunapark con attrazioni sbiadite di arte varia. Chris Paul, presidente del sindacato dei giocatori, ha contattato Adam Silver per trovare una soluzione per la prossima stagione: "Forse è venuto per l'All-Star Game il momento di fare un lifting. Credo che siamo al punto in cui dovremmo ripartire da zero". Così ha risposto Silver: "L'idea di Chris è di mettere intorno al tavolo coloro che hanno  negoziato il contratto collettivo: Michael Jordan per i proprietari, ma anche Jeanie Buss, Wycliffe Grousbeck, James Jones, Kyle Korver e LeBron James. Ci troveremo insieme per trovare una soluzione."

Occorre coniugare spettacolo e agonismo, ma anche salvaguardare i giocatori. Quindi una partita vera, con un contorno che magari possa prevedere la novità del tiro da 4 punti, per esempio. Silver invita i fans a scrivere qualche buona idea all'indirizzo adam@nba.com. E visto che il numero dei giocatori stranieri è superiore a 100 con ampia scelta in tutti i ruoli, una sfida USA-Resto del Mondo oggi sarebbe tecnicamente valida e agonisticamente interessante. Chissà!