Lega A - Non dobbiamo più fingere orgasmi ogni volta che Gentile tocca la palla!

26.09.2016 09:51 di Umberto De Santis Twitter:    vedi letture
Lega A - Non dobbiamo più fingere orgasmi ogni volta che Gentile tocca la palla!

Gli ultimi ad averlo compreso pienamente sono stati i telecronisti di Skysport ma, complice un mal di schiena alquanto provvidenziale, i peana sbalorditi ogni volta che Alessandro Gentile toccava la palla sono svaniti insieme alla fascia di capitano. Che qualcosa non andasse nello spogliatoio milanese lo avevamo scritto, pur senza esserci mai entrati, a tempo debito. Ci era personalmente costata una polemica dell'agente del giocatore - che pensa ai fatti suoi, ovviamente, mica al basket né all'Olimpia - oltre alla giubilazione da un gruppo Facebook di tifosi dell'Olimpia Milano rimasta, more solito, senza spiegazione nè contraddittorio: il che spiega il dilettantismo e l'approssimazione di tanti pomposi "amministratori" di detti gruppi e anche uno sciovinismo che rasenta ignoranza e idolatria.

Più che dagli scritti del vostro cronista, i macigni sono arrivati dalle parole che tanti hanno udito al forum dopo il trionfo nella Supercoppa, trionfo mai così meritato a suon di risultati indiscutibili. Giorgio Armani: "Spettacolo eccezionale e la squadra è stata splendida senza prime donne". Una coltellata in pieno petto da parte di un Signore che di prime donne se ne intende parecchio... Rincarata inconsapevolmente (?) da coach Repesa, tornando sul mal di schiena: "Non è facile per lui. Si è messo a disposizione della squadra. E' una sfida dalla quale, se l'affronterà nel modo giusto, uscirà più forte come giocatore e come persona". Abbiamo volutamente trascritto le parole pubblicate oggi su La Gazzetta dello Sport, per evitare ogni frainteso delle nostre orecchie che al Forum non c'erano...

In campo ieri sera ha svettato Kruno Simon su tutti. Un ragazzo che, dopo anni in cui ci ha incantato con il suo potenziale, ha espresso il saper giocare come poche volte si è visto in un contesto di così grande pressione. Armani voleva particolarmente questa vittoria, la notizia che avrebbe riempito le bocche sarebbe stata la sconfitta della supercorazzata di Repesa, i gufi erano sull'albero pronti a sparare sentenze,  l'Avellino dell'ex Ragland il peggior avversario che si poteva incontrare oggi per le tante qualità tecniche, morali, motivazionali che possiede. Sacripanti e Alberani hanno fatto un ottimo lavoro, come la proprietà che non ha gettato al vento in estate l'intelaiatura della scorsa stagione traccheggiando su budget, fiducia e disponibilità che in anni precedenti aveva negato a piene mani. Un contender in piena regola per il discorso del prossimo febbraio quando ci si guarderà negli occhi per la Coppa Italia, nella prossima primavera per la caccia allo scudetto.

Oggi si torna al Forum per presentare la nuova stagione di Legabasket. Sono state preannunciate grandi rivoluzioni. Intanto però sarebbe bastato fare piccole cose per promuovere la pallacanestro nazionale di vertice, e more solito, sono state gettate al vento. Il buzzer beater di Joe Ragland nella semifinale contro Reggio Emilia non si può vedere sulla pagina youtube.com di Legabasket, anzi la pagina è aggiornata a sei giorni fa: la Supercoppa, nel più importante mezzo di diffusione mondiale del basket, non esiste proprio! Noi di pianetabasket.com abbiamo pubblicato, sulla nostra pagina Facebook, un video rubato davanti al televisore con un cellulare: nel nostro piccolo abbiamo avuto un discreto successo. La pietra di paragone è il canale youtube di ACB - Liga Endesa che ha giocato, nello stesso weekend, la sua Supercoppa spagnola. 28 video pubblicati e la verifica che tutti i siti spagnoli di pallacanestro avevano immagini a sufficienza per amplificare la portata dell'evento: forse è anche per questo che il basket in Spagna è molto più seguito... Rimane l'amara considerazione che la bellissima emozione che provocano quei due secondi finali di partita sono già preistoria, con l'incalzare dell'informazione planetaria continua sul nostro sport (perché le notizie di NBA, tanto per fare un esempio, attirano molti lettori anche in Italia). Metterle sul canale youtube di Legabasket fra una settimana è quasi peggio dell'oblìo.