Naufragio Sidigas: il Nizhny si esalta con le seconde linee

Sidigas sgasata, Cole e Filloy marcano visita. Match mai in discussione sin dall’avvio. Si salva solo Nichols. Straordinario Strebkov, i russi ribaltano anche la differenza canestri dell'andata
12.12.2018 23:23 di  Massimo Roca   vedi letture
Naufragio Sidigas: il Nizhny si esalta con le seconde linee

Avellino rivede gli spettri della scorsa stagione. Dopo un girone di andata da grande, arriva il secondo scivolone consecutivo casalingo. Il Ventspils aveva espugnato il Del Mauro prima della pausa. L’impresa è riuscita con maggiore facilità ai russi del Nizhny Novgorod. Tutto fin troppo semplice per gli ospiti che si sono esaltati con le seconde linee. Lasciato in Russia la guardia Darrin Govens, con Perry, Odom e Dragicevic utilizzati con parsimonia sono venuti fuori il centro Popov  e soprattutto il play guardia Ivan Strebkov. Ha rubato la scena ad un impalpabile Cole mettendone a segno ben 29. Il suo avvio, tre triple in un amen, è stato un chiaro biglietto da visita. Trame ordinate, energia difensiva, semplicità. E’ bastato poche per mettere in crisi una formazione, quella irpina, brutta copia di sé stessa. Senza energia, ma soprattutto senza idee e con una buona dose di nervosismo inaspettata. Quando il talento di Cole e Green latita, la sola concretezza di Nichols, non basta. Fa ben sperare invece l’esordio di Patric Young. L’agilità non è al top, ma la presenza sotto le plance si fa sentire. E’ pronto a sporcare qualsiasi possesso. Ha grande voglia e sa vendersi bene anche con il pubblico. Dopo più di un anno di astinenza non si poteva chiedere di più: 6 punti ed 8 rimbalzi in meno di 20 minuti. Il futuro è tutto per lui.

SIDIGAS AVELLINO – NIZHNY NOVGOROD: 71-92 (16-24, 14-19, 24-30, 17-19)

Sidigas Avellino: Young 6, Green 17, Nichols 25, Costello n.e., Filloy 4, Campani n.e., Sabatino n.e., Campogrande n.e., D’Ercole, Sykes 5, Cole 11, Spizzichini, Ndiaye 3. Coach Vucinic.

Nizhny Novgorod: Odom 2, Komolov 8, Astakpovick, Zhbanov, Uzinskii 7, Popov 13, Dragicevic 11, Strebkov 29, Toporov, Czerapowicz 5, Baburin 4, Perry 13. Coach: Lukic.