Van Gundy avrà una chance per Luigi Datome?

Van Gundy avrà una chance per Luigi Datome?

In una squadra come i Pistons 2013-14, così povera di tiratori da tre punti, sembrava che Luigi Datome potesse ritagliarsi un posto interessante. In fondo era arrivato in NBA grazie proprio alle sue prestazioni dalla lunga distanza in Europa. I fan di Destroit potevano sperare nell'arrivo di uno "sconosciuto" come un Ginobili, o anche l'altro italiano Belinelli.

Ma nè Cheeks nè Loyer hanno avuto alcuna fiducia nel giocatore evidentemente: gli hanno concesso solo 238 minuti totali in 34 partite di campionato, troppo poco per dare un valore ragionato alle sue medie, e comunque la stagione dei Pistons è stata talmente deludente che nulla è dipeso dalle prestazioni di Gigi.

Adesso rimbalzano in America due fattori. A Detroit è arrivato Van Gundy e non c'è motivo per cui possa essere negata a Datome una possibilità concreta. E poi le prestazioni dell'ala italiana con la sua Nazionale, anche nella partita persa in casa contro la Russia domenica scorsa, che lo hanno rinfrancato e rigenerato in termini di minuti giocati, punti e tutte quelle belle statistiche che illuminano gli occhi degli scouts.

Stan Van Gundy ha cercato sul mercato NBA giocatori come Jodie Meeks, Cartier Martin, DJ Augustin, Caron Butler: ha interesse quindi nelle giuste spaziature e nel tiro da fuori, e con le medie delle qualificazioni a Eurobasket 2015 non c'è dubbio che Datome possa diventare un beniamino del nuovo responsabile dei Pistons. Lo ha rilevato anche Joe Dexter, uomo della franchigia dell'Illinois, commentando la stagione estiva della Nazionale azzurra.