Numeri: il 60% degli stranieri della serie A 2015-16 saranno come sempre statunitensi

Fonte: spicchi d'arancia
Numeri: il 60% degli stranieri della serie A 2015-16 saranno come sempre statunitensi

Dominano ancora gli Stati Uniti nell'elenco degli stranieri della serie A 2015-16. Sui 90 atleti non italiani per nascita o passaporto inseriti ufficialmente nei roster delle 16 squadre di serie A (all'appello mancano ancora un extra e un europeo a Avellino, e un europeo a Varese e Venezia), contando anche i 9 di Capo d'Orlando che provvedere al turnover dei 7 europei per 4 posti, sono ben 53 sono gli atleti di nazionalità statunitense che giocheranno nel massimo campionato al via.

Di questi, sono 38 gli atleti provenienti che nel 2014-2015 non giocavano in Italia, anche se molti di loro hanno già una conoscenza del nostro basket. Dietro gli Usa, a grande distanza, ci sono Croazia e Lituania con 4 atleti a testa (Simon, Stipcevic, Vujicevic e il naturalizzato Lafayette per i balcanici; Kaukenas, Jasaitis, Veikalas e Lavrinovic per i baltici). A questi 53 atleti sarebbero da aggiungere i 4 statunitense di nascita con cittadinanza sportiva europea (Lafayette della Croazia, Haynes e Green della Georgia, Logan della Polonia) e l'ex biancoblu Jarrius Jackson, statunitense di nascita e scuola ma italiano di passaporto per matrimonio, che rientra nella quota stranieri (come 'europeo' senza necessità di visto) avendo ricevuto la cittadinanza tricolore solo nel 2013, cioè dopo la sanatoria per i passaportati già tesserati in Italia prima del 12 aprile 2012. Intanto, sono sempre più elevate le chance di Michael Bramos di completare il roster dell'Umana Venezia; il periodo di prova del 28enne tiratore di passaporto greco è scaduto: si aggiungerà alla lista?