NBA - Sixers belli a metà, poi il terzo periodo dei Warriors sistema tutto

NBA - Sixers belli a metà, poi il terzo periodo dei Warriors sistema tutto

Non era mai successo a questi Warriors di prendere più di 40 punti nel primo quarto (in regular season); ieri sera i Sixers ci sono riusciti, con un Embiid stratosferico e ben coadiuvato da Covington e Simmons. +22 all'intervallo e per quasi 30' Golden State è stata in balìa della velocità di esecuzione dei padroni di casa, fino a quando Curry e Durant suonano la carica e il parziale del terzo periodo mostra un rovesciamento completo: 15-47 e gara riaperta. I Warriors sono difensivamente più aggressivi, costringono i 76ers a prendere tiri forzati. Embiid si scontra con Pachulia e, cadendo batte la testa. La rincorsa degli ospiti viaggia su un break ulteriore di 2-22 e Philadelphia perde la testa di squadra, facendosi chiamare due tecnici per il nervosismo montante. Così i Warriors ritrovano anche il tiro da tre punti, e si va sul 89-99 al 36'. KD e Steph Curry vanno a riposare in panchina, ma ormai gli altri Warriors sono in grado di mantenere il dominio coqnuistato: il Wells Fargo si arrende e increibilmente la vittoria largheggia.

Finisce 116-124. Boxscore: 23p+12as Simmons, 21 Embiid, 20 Redick e Covington, 13p+12r Saric per Philadelphia; 35 Curry, 27 Durant, 17 Thompson, 14 West, 10 PAchulia per Golden State. Lo scarto di 32 punti a favore dei Warriors nel terzo periodo è il maggiore nella storia della NBA da quando è stata introdotto lo shot clock (1954-55)