NBA - San Antonio espugna la fortezza Cleveland

NBA - San Antonio espugna la fortezza Cleveland

LeBron James accentra più che mai il gioco dei Cavaliers nelle sue mani. Gli Spurs ne sono coscienti e lo raddoppiano sempre, e sono sempre pronti a sporcare le linee di passaggio. Dopo un primo tempo di studio, scappano nella ripresa, vengono raggiunti alla fine del terzo periodo, ripartono come James va a rifiatare in panchina grazie a una rotazione completa dove, in assenza di Ginobili ma con 15' di Rudy Gay, Murray e Green con l'efficiente Pau Gasol al centro dell'area, tornano in fuga. Lue deve rimettere dentro un James abbastanza stanco (si fa stoppare da Anderson da dietro...), Popovich risponde con il rientro di LaMarcus Aldridge. Il distacco diminuisce sotto la decina grazie a due triple di Korver, ma gli Spurs non mollano. Emblematico James negli ultimi due minuti: prima spara un airball da tre punti, poi sfonda ingenuamente su Danny Green, poi alla giocata superiore di Aldridge sbatacchia il pallone due volte sul fusto del canestro prima di rimettere la palla. Frustrazione, come tutti i Cavaliers.

Finisce alla Q Arena 94-110. Boxscore: 33p+13r+9as James, 17 Clarkson, 14 Green, 6p+13r Thompson per Cleveland (35-24); 27 Aldridge, 22 Green, 13 Murray, 12 Forbes, 11 Gasol e Mills, 10 Anderson per San Antonio (36-25).