NBA - Lo chiamavano "Bloodsport"

22.04.2018 11:00 di Emanuele Grignolio   vedi letture
NBA - Lo chiamavano "Bloodsport"

Il suo soprannome è “Bloodsport” non a caso. James Johnson, giocatore dei Miami Heat, viene da una famiglia di guerrieri. I suoi genitori sono entrambi cinture nere di karate, così come lo sono anche i suoi otto fratelli. Johnson ha iniziato a praticare il karate all’età di 4 anni e, entro il suo 18° compleanno, si era già aggiudicato sette titoli mondiali e nove titoli nazionali. Come se non bastasse Johnson ha un record di 20 vittorie e nessuna sconfitta come kickboxer, oltre che un record MMA di 7-0 con una vittoria al primo incontro arrivata dopo soli 97 secondi all’età di 18 anni.

Ieri sera, in gara 4 playoff del primo turno tra Heat e Sixers, James Johnson ha avuto un alterco con Ben Simmons, conclusosi con un doppio fallo tecnico per i due giocatori. A conferma dell'animo pugnace di Johnson e dell'intensità fisico-emotiva che le due squadre hanno messo nella partita (qui).