Lega A - Aradori pianta un chiodo sugli insulti agli italiani nel commento del dopopartita

Lega A - Aradori pianta un chiodo sugli insulti agli italiani nel commento del dopopartita

Secondo giro al microfono di Skysport: arriva Pietro Aradori, e monta la polemica dopo l'analisi della serie: "L'ultima partita non la prendo nemmeno in cosiderazione. Abbiamo fatto due gare ad Avellino al limite della decenza, però ce le siamo lasciate alle spalle. Gara 5 l'abbiamo portata a casa, manca una partita per andare in finale, che è il nostro obiettivo per cui lavoriamo duro come dei Tir per raggiungerlo.

Certe volte non so se è un bene o un male ad essere così tanti italiani nella solita squadra. In qualsiasi palazzetto che vai sei sempre insultato a prescindere e questo non è bello. Perchè poi quando arrivano giugno e luglio sono tutti lì a chiedere di lottare per la maglia azzurra, poi quando torni in campionato per dieci mesi prendi insulti ovunque. Certe volte per noi del giro della Nazionale non è bello, è una cosa inaccettabile che però accettiamo (detto proprio così, ndr). Dentro la Grissin Bon siamo un gruppo di italiani ben coeso, siamo 3-2 si va avanti.

abbiamo fatto già due errori ad Avellino, non vogliamo commettere il terzo: si va là per chiuderla e sarà una battaglia come questa".