GRUPPO B - Cantù trova finalmente il primo successo, Feldeine zittisce Ostenda

Al quinto tentativo, il secondo in casa, Cantù trova il primo successo in Eurocup. «Milano stiamo arrivando» il canto del Pianella in vista del derby di domenica sera, entusiasmo e colori di un mercoledì finalmente di festa. Sempre avanti la squadra di Sacripanti contro un Telenet Ostenda che litiga dall’arco (3/17), e perde dopo pochi minuti il centro Echenique. Ma ai biancoazzurri manca il colpo del ko per 39’, sino alla penetrazione di Odom (che salva la sua gara, 3/11 al tiro e 1 di valutazione) e al jumper di Feldeine. Proprio il portoricano conferma la sua centralità nel nuovo sistema di gioco, e più dei 12 punti finali fanno la presenze offensiva e i cinque assist che liberano alla conclusione i compagni. Jones chiude con 18 punti e 8 rimbalzi, in ombra Williams e Mbodj, a rischio taglio con la firma di Shermadini. Positivo Abass, 11 punti con 2/3 dall’arco, male Gentile, 2 punti con 0/6 da 3 (-1 di valutazione).

FOXTOWN CANTU-TELENET OSTENDA 68-60

Cantù Odom 6, Feldeine 12, Abass 11, Mbodj 5, Jones 18 (8r), Hollis 2, Buva 9, Gentile 2, Williams 3 (7r)

Ostenda Berggren 12, Serron 2, Echenique 2, Muya 0, Marnegrave 2, Wilkinson 0, Gillet 2, Ponitka 10, Boukichou 2, Djordjevic 16, Prince 12

1° QUARTO

Dopo due minuti senza punti da ambo i lati, prende vigore l'attacco di Cantù. 12-4 dopo i primi cinque minuti con 10 punti di uno scatenato DeQuan Jones. Ostenda, che aveva rinunciato a Prince in campo dalla palla due, richiama il suo bomber in campo, ma rischia di perdere il centrone Echenique dopo una rovinosa caduta sotto canestro. Per Sacripanti, minuti importanti per Mbodj visti i due falli di Williams. Ma Cantù perde il passo, segna solo due punti nei restanti cinque minuti (jumper di Odom) ed incassa un controparziale di 10-2 che vale il 14-14 della prima sirena. Sei punti per Djordjevic e Prince nel Telenet.

2° QUARTO

Un appoggio di Gillet vale il sorpasso di Ostenda (14-16) in apertura, Jones rompe il parziale di 12-2 dei belgi con il suo dodicesimo punto  di serata. Una scossa per l'attacco di Cantù arriva dallo spettacolare ingresso con schiacciata di Buva (18-18) e dall'impatto offensivo di Feldeine, che con Odom in panchina entra più nel vivo della circolazione di palla trovando due assist per il 5-0 (tripla di Abass e schiacciata di Mbodj) che apre il parziale FoxTown sino al 26-18. Ostenda si riporta sul 29-29 a 1.47 grazie anche agli 8 punti di Jared Berggren, Cantù chiude avanti il primo tempo con la bomba di Feldeine (34-31), mentre non ingrana Johnson-Odom, ancora fermo a 2 punti (1/5 al tiro e -1 di valutazione). Male anche Hollis, ancora fermo al palo con 0/5 dal campo. 34-31 alla sirena.

3° QUARTO

Breack di Cantù in avvio con un 10-0 firmato dalle triple di Jones e Feldeine, e dai layup di Odom e Hollis (44-33). L'entusiasmo del Pianella non serve però a svegliare il numero uno, che sbaglia piedi a terra dall'arco ripetendendosi poi negativamente in penetrazione, e Ostenda risponde con il pronto 7-0 (bomba dall'angolo di Berggren, 2/9 di squadra di Ostenda dall'arco) che costringe Sacripanti al timeout con 5' da giocare (44-40). 7-0 che diventa 9-0, con la squadra ospite che, pur senza il centro titolare Echenique, produce di più nell'area pitturata, come dimostra il 18-22 del primo tempo (e 17-20 a rimbalzo). Buva e Abass (terza bomba della sua partita) riportano avanti Cantù (49-42) con 2.57 da giocare. 53-46 alla penultima sirena con il tiro allo scadere di Feldeine. Cantù avanti, 16 per Jones, 11 per Abass, 10 per Feldeine.

4° QUARTO

7-0 Cantù per cominciare con time out Ostenda (dopo giocata di Jones) a 7.11 (57-48). La squadra di Sacripanti prende il controllo delle operazioni, con gli ospiti che continuano a litigare dall'arco (2/15). Quello che manca alla FoxTown è il colpo del ko: 0/4 dall'arco di Stefano Gentile, alla bomba di Buva (64-53) risponde Djordjevic (64-56) che apre al parziale di 7-0 ospite (64-60), quando si entra nei 2.30 finali. Odom trova finalmente la penetrazione vincente (66-60) a 1-26, Muya fallisce dall'arco il tiro per riaprire la partita, un jumper di Feldeine manda i titoli di coda (68-60) con 40'' da giocare.