Diritti televisivi: per la NBA un affare da 2 miliardi di dollari

10.09.2014 10:23 di  Umberto De Santis   vedi letture
Fonte: sport business journal
Diritti televisivi: per la NBA un affare da 2 miliardi di dollari

L'ancor fresco commissioner Adam Silver sta per realizzare il più grande colpo commerciale nella storia della NBA, poichè si avvia a concludere il rinnovo dei diritti televisivi che passeranno dall'attuale cifra di 930 milioni di dollari (485 di ESPN e 445 di Turner) a 2 miliardi di dollari all'anno. L'esclusiva durerà per un periodo di 8/9 anni.

Silver, in carica dallo scorso febbraio, ha istituito due comitati - uno fatto di proprietari, l'altra di presidenti di squadra - per cercare nuovi modi per negoziare i diritti televisivi.

Le trattative stanno procedendo spedite, visto che le due emiittenti esclusive della Lega non stanno ponendo alcun problema per la copertura della cifra. Il contratto attuale scadrà nel 2016 e non vogliono lasciare la possibilità alla concorrenza di potersi fare avanti.

ESPN, in particolare, è stato irremovibile durante i negoziati mettendo una clausola per cui la NBA non avrà la possibilità di sviluppare un nuovo pacchetto di vendere a una rete di sport competitiva che sia FOX Sport o NBC Sport, per citare due esempi.

Ci sono però questioni ancora aperte e comunque l'annuncio ufficiale arriverà solo alla fine della stagione 2014-15. La NBA, sulla falsariga della NFL, vorrebbe esplorare separatamente il segmento dello streaming.

Il campionato e le reti hanno raggiunto un ampio accordo su diversi punti. ESPN manterrà i diritti per la serie del campionato NBA Finals, che rimarrà sulla ABC. Turner manterrà il suo esclusivo franchising sul giovedi notte e la copertura del l'evento NBA All-Star.

Turner continuerà inoltre a gestire le risorse digitali della NBA, tra cui NBA TV, NBA League Pass e NBA.com. Nel corso degli ultimi 18 mesi, altre proprietà, come NASCAR e il PGA Tour, hanno preso i loro diritti digitali di ritorno da Turner. Ma sarebbe più difficile per la NBA di prendere i suoi diritti digitali in quanto sono combinati con NBA TV e con League Pass, il pacchetto della lega fuori dal mercato.