Coppa Italia - Delirio Brescia, battuta Venezia. Il regalo perfetto per Diana

Che Brescia avesse voglia di vincere e di ribaltare il pronostico, si era capito fin dalle prime battute del match. 14 a 7 il primo strappo bresciano, non decisivo ma fondamentale per far capire a Venezia quanta voglia avesse questa Germani di accedere alle Semifinali. Tra le migliori quattro alla prima partecipazione di sempre: la squadra di coach Andrea Diana è passata dallo scomodo ruolo di neopromossa, a vestire i panni della "sorpresa" nel giro di pochi mesi. I lombardi si giocheranno la Semifinale di Coppa Italia domani, alle ore 20.45 contro la Dinamo Sassari. Battuta la Reyer 76 a 68, adesso sognare è lecito per la Leonessa ed a Rimini potrebbero arrivare altri 500 tifosi. Di seguito la cronaca del match, vinto meritatamente dalla truppa di Diana, il quale festeggia nel migliore dei modi il suo quarantaduesimo compleanno (ieri).

SI VOLA - Pronti, via. Berggren parte subito con le marce alte, prendendo il volo nel giro di pochi minuti. Schiaccia, segna, il lungo del Minnesota è implacabile. Il classe '90 decolla nel pitturato che è un piacere, 3 schiacciate e ben 12 punti in soli 6' di partita. A beneficiarne la Leonessa, che si porta a sorpresa avanti 14 a 7. Venezia doppiata. Piove sul bagnato in casa Reyer: McGee perde nuovamente palla e Bushati, nei secondi finali, piazza la tripla del +10. La prima frazione si chiude 25 a 15 per Brescia, con un micidiale 10/14 dal campo. Male, invece, l'attacco dell'Umana, con un pessimo 6/18.

REAZIONE REYER - A rimettere Venezia in carreggiata ci pensa il duo Haynes-McGee, una tripla a testa e -2 Umana (23-25). Bramos scalda la mano, sua la tripla del sorpasso. L'americano naturalizzato greco realizza il canestro del 28 a 27, obbligando coach Diana a chiamare time out dopo lo strappo orogranata. 13-2 di parziale, Leonessa stordita. Tuttavia l'effetto Reyer dura poco, la Germani infatti si riporta avanti di sei (28-34) nel giro di pochi attimi. A spronare Venezia, però, è ancora una volta Bramos, con la quarta tripla personale. L'ex Panathinaikos chiude il primo tempo con 12 punti a referto, mandando a bersaglio 4 bombe su 7. All'intervallo il tabellone luminoso dice 42 a 37 per Brescia, ancora 12 i punti di Berggren, 11 invece quelli di Landry.

EQUILIBRIO - McGee e Hynes sono l'anima della Reyer, gli esterni orogranata portano di nuovo Venezia a mettere la testa avanti (48-44). Al 27' la Germani impatta sul 48 pari ma Berggren è costretto a guardare i compagni dalla panchina per aver speso il terzo fallo personale. La terza frazione si chiude con Brescia avanti 56 a 55, brava a sfruttare una leggerezza difensiva dell'Umana nei secondi finali. Moore prima ruba palla, poi serve l'assist per Bushati, il quale realizza il sorpasso proprio sulla sirena di fine quarto.

FRANKO STYLE - Bushati con gli occhi della tigre. Il nativo di Tirana strappa un rimbalzone in avvio di quarto periodo, servendo poi l'assist per Luca Vitali che - indisturbato - colpisce Venezia da tre. Bomba del +8 (55-63), Brescia è in festa. I lagunari, però, non hanno intenzione di mollare il colpo: Peric segna da due, subendo anche il fallo. Il lungo ex Vanoli Cremona completa il gioco da tre punti, portando i suoi sul 63-67 dopo che gli avversari - grazie ai canestri di un Landry in grande spolvero - erano andati sul +7 al 36'.

IL FINALE - Coach De Raffaele chiama time out ad un minuto dalla fine, Venezia è alle corde. 74 a 68 per la Germani, Moss e Burns decisivi. Il primo, dopo una prestazione deludente per larghi tratti del match, sale in cattedra con giocate importanti, consentendo alla Leonessa di staccare il pass per le Semifinali. Finisce 68-76, Rimini è biancoblù. Popolo bresciano in estasi, i tifosi sono tutti in piedi per Luca Vitali, applauditissimo nel post partita.

​VENEZIA: Bramos 22 (6/11 al tiro), Ejim 9, McGee 8, Peric 8, Haynes 8.
​BRESCIA: Landry 19 (7/13), Burns 15 e 7 rimbalzi, Berggren 14, Luca Vitali 11 e 8 assist.
​PERCENTUALI DAL CAMPO: Venezia 37% - Brescia 48%.

Cronaca a cura di Alessandro Palermo,
Inviato da Rimini